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THRUPPI – ‘Buianotte’
’Buianotte’ è il primo brano di THRUPPI, che anticipa l'omonimo album in uscita il 13 giugno per Island Records. Un progetto speciale, nato in modo istintivo e genuino, che unisce Giovanni Truppi e alcuni componenti di Thru Collected: artisti di generazioni diverse ma che condividono la città che li ha cresciuti, Napoli, e l'amore per una poetica pura e fuori da ogni vincolo precostituito, per la sperimentazione sonora e per una scrittura cinematografica, spesso essenziale ma sempre incisiva. ‘Buianotte’ ne è il primo frutto: Truppi e Specchiopaura plasmano insieme un pezzo che si muove tra atmosfere oniriche e surreali, in bilico tra italiano e napoletano. Una canzone sull’amore e sulla paura dell’abbandono che suona classica e contemporanea allo stesso tempo, tra avvolgenti tappeti di synth, voci stratificate, chitarroni roboanti e un'elegante giro di pianoforte.
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CAMMIE BEVERLY - ‘Kiss of the Moon’
La sirena del southern gothic Cammie Beverly, ben conosciuta anche come frontwoman degli Oceans of Slumber, svela il lyric video di ‘Kiss of the Moon’. La canzone è tratta dal debutto “House of Grief”, recentemente pubblicato dall’etichetta indipendente svedese Icons Creating Evil Art. “‘Kiss of the Moon’ è una ballata tempestosa di desideri inebrianti. Parla di quei momenti in cui il mondo svanisce e tutto ciò che rimane è il fascino magnetico del tocco di un altro, la sensazione inebriante di essere completamente consumati. La canzone disegna ad arte il confine tra l'euforia dell'amore e la sua inevitabile evanescenza, fungendo sia da celebrazione che da lamento della natura fugace della passione”, afferma Cammie.
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CENERI – ‘Due Lune’
Dopo la pubblicazione dell’album “Forma liquida”, ceneri torna con ’Due Lune’ un singolo che conferma quel sound elettro pop morbido e ricercato che la caratterizza e che, sin dagli esordi, ha richiamato l’attenzione di numerosi produttori e artisti. Tra questi Chiello - già con lei nel singolo ‘Ghiaccio’ – del quale Irene Ciol (ceneri) aprirà le date del tour live 2025. Lo spaesamento, il peso delle proprie scelte, la paura di non farcela: un brano intimo su quanta forza serve / per restare in bilico / ritrovare il centro / e non mescolarsi al resto di tutto, una riflessione sincera sulle difficoltà, sull’adattamento, sui cambiamenti: rimpiango una solitudine / che non ho mai saputo apprezzare scrive Irene in questo nuovo singolo che conferma la sua capacità di mettersi a nudo attraverso la musica.
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GIORGIO POI – Giochi di Gambe
’Giochi di Gambe’ è il nuovo brano che anticipa ”Schegge”, il quarto album di inediti di Giorgio Poi, in uscita il 2 maggio per Bomba Dischi/Sony Music. Una nuova canzone che alterna in un flusso continuo frammenti di pensieri, istantanee di vita quotidiana e immagini dolci e poetiche: Giro con il dito sullo scotch / Giochi di gambe nella box Cerchiamo il mare nelle conchiglie /Vorrei saperti parlare in tutte le lingue.Il brano manifesto del disco “in questa grande esplosione siamo le schegge”, che racchiude in sé il senso del suo intero processo creativo, dove emerge chiara la necessità di preservarsi e la ricerca di equilibrio, mentre l’eco del passato si mescola a un presente in continuo mutamento. “Cronologicamente è l’ultimo pezzo che ho scritto per questo disco - racconta Giorgio - e forse per questo mi è sembrato giusto averlo come brano di apertura, perché ho pensato che raccogliesse, seppur confusamente, le sanzioni e i pensieri dell’intero arco temporale in cui ho lavorato a queste canzoni”. Nato da una fase di trasformazione profonda, “Schegge” raccoglie scintille di vita e sentimenti in collisione, traducendoli in un suono stratificato e in una narrazione poetica e visionaria. Un album interamente, scritto, suonato e prodotto da Giorgio tra dicembre 2022 e ottobre 2024 e registrato a Roma – la sua città, dove è tornato a vivere dopo 17 anni di assenza – con l’amichevole supervisione di Laurent Brancowitz dei Phoenix, punta di diamante del panorama francese degli ultimi decenni e da anni profondamente affascinati dalla musica del cantautore romano.
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DELTA V – ‘I Nazisti dell’Illinois’
Il nuovo brano dei DELTA V, che tornano dal vivo con l’omonimo tour per celebrare i 30 anni di carriera, si intitola ’Nazisti dell’Illinois’ e traccia un ritratto ironico ma lucidissimo di una società smarrita, dove l’ironia cult dei Blues Brothers si fa inquietante realtà, e la musica – tra denuncia e disillusione – diventa l’ultima voce critica contro l’appiattimento culturale e la rinascita degli estremismi. «Ci piacerebbe tanto poter riconoscere i Nazisti dell’Illinois solo guardando su uno schermo i Blues Brothers, ma il film di Landis ci ricorda che dietro a quella messinscena tra farsa e grottesco, in realtà dei legittimi eredi siano già in circolazione. E non sono da sottovalutare – dichiarano i Delta V – La musica ha un ruolo politico e sociale fondamentale nella vita di tutti noi. Permette di affrontare il quotidiano in maniera consapevole con slanci di passione e determinazione, così come purtroppo all’opposto lo può rendere sbiadito, privo di bellezza o, peggio ancora, un modello di apparenza, abbagliante nelle forme, ma drammaticamente privo di contenuti».. In partenza da maggio il tour “NAZISTI DELL’ILLINOIS”, dieci date nei club d’Italia che celebrano i 30 anni di carriera del gruppo che ha segnato la scena elettronica italiana con il suo stile inconfondibile. A salire sul palco Carlo Bertotti (synth, basso), Flavio Ferri (chitarra, synth), Marti (voce), Nicola Manzan (chitarra e violino) (Bologna Violenta, Baustelle, Teatro degli Orrori), Simone Filippi (batteria) (Ustmamo, CCCP, Gianni Maroccolo), Vladimir Jagodic (Sound engineer).
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I cani – “post portem”
È appena uscito su tutte le piattaforme digitali il nuovo album de ”i cani” (minuscolo non è un errore), la band-non-band di Niccolò Contessa, a nove anni di distanza dal disco precedente. A sorpresa, senza annunci e di prima mattina. Si chiama ”post mortem”, scritto, registrato, suonato e cantato da Niccolò Contessa al Pot Pot Studio e prodotto da Niccolò Contessa insieme ad Andrea Suriani che si è anche occupato di mix e master. L'album esce come sempre per 42 Records, distribuito da Sony Music Entertainment, e contiene tredici nuove canzoni. Al centro di tutto c'è la musica, quindi zero chiacchiere, zero immagine. Tutto quello che c'è da scoprire è nel disco.
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