-
|
It’s Not Just Me, It’s Everybody
Venerdì 18 novembre 2022, Sub Pop pubblicherà il nuovo album di Weyes Blood “And In The Darkness, Hearts Aglow” composto da 10 tracce scritte da Natalie Mering dei Weyes Blood, con la produzione dell'album da parte della Mering insieme a Jonathan Rado per tutte le canzoni, ad eccezione di "A Given Thing", prodotta dalla Mering e da Rodaidh McDonald. L’album è stato mixato da Kenny Gilmore al 101 Studio, masterizzato da Emily Lazar e Chris Allgood al The Lodge e vede la partecipazione di Meg Duffy, Daniel Lopatin e Mary Lattimore. L'album è il seguito dell'acclamato ‘Titanic Rising’, il primo di tre album di una speciale trilogia. Laddove ‘Titanic’ era un'osservazione del destino a venire, “And In The Darkness, Hearts Aglow” parla dell'essere nel pieno di esso: una ricerca di una via di fuga per liberarci dagli algoritmi e dal caos ideologico. Il primo singolo del nuovo album, "It's Not Just Me, It's Everybody", parla dell'interconnessione di tutti gli esseri, ma anche dello sgretolamento della società che ci circonda. Weyes Blood ha anche annunciato un tour per la primavera del 2023 con date nel Regno Unito e nel reso dell’Europa che inizieranno sabato 28 gennaio a Berlino al Festsaal Kreuzberg e termineranno martedì 14 febbraio a Brighton, Regno Unito, al CHALK.
|
|
-
|
Eulogy to Lenny Bruce
Musicista, cantante e attore, lo scozzese Chris Connelly, già tra i membri fondatori del gruppo Pigface, e in precedenza con le band Ministry e Revolting Cocks ha annunciato che rilascerà un tributo all'iconica Nico. Originariamente progettato su 10 tracce con le versioni di Connelly delle sue canzoni, una volta registrate, l’autore ha deciso di scrivere un album parallelo di proprie composizioni, che ripercorre la vita di una delle artiste più uniche, tragiche e incomprese nella storia della musica. Il risultato sono 24 tracce “Eulogy to Christa: A Tribute to the Music & Mystique of Nico”, in uscita a fine autunno. L'album è stato ispirato dal brillante libro "You Are Beautiful and Your Are Alone" dell'autrice Jennifer Otter Bickerdicke, che ha contribuito alle note di copertina dell'album. Scrive: "Questo è un disco da suonare a tutto volume, fino in fondo, come commemorazione non solo per Nico la persona, il musicista, ma per l'arte per l'arte, per fare qualcosa perché è importante e ha bisogno di essere fatto, un'idea rara e preziosa come la stessa Nico”.
|
|
-
|
That Someone
Guidati dall'artista/cantante Renee LoBue e il produttore/batterista Ray Ketchem gli Elk City condividono "That Someone" Il primo singolo dal loro prossimo LP "Above the Water" che apre un nuovo capitolo nella storia evolutiva della band di Montclair, nel New Jersey, mostrando una nuova formazione ricca di chitarre con membri di Versus, Luna e il side-progetto Psychedelic Furs Feed. “That Someone” è un brano che esplora la doppia natura di sé e dell'altro, l'eccitazione e lo sgomento. Il suono è vibrante, grezzo, guidato dalla chitarra ed Il video è stato girato a New York City e Montclair, nel New Jersey. "That Someone" e l'LP completo "Above the Water" saranno pubblicati dalla nuova etichetta discografica Magic Door, fondata dal batterista dei Guided by Voices Kevin March con Ketchem e LoBue. "That Someone" propone un potente pop atmosferico con sfumature psichedeliche dove si esprimono al meglio i due chitarristi Sean Eden (Luna) e Chris Robertson (Feed, Punch Havana) sostenuti dal basso elettrizzante per gentile concessione di Richard Baluyut (Versus).
|
|
-
|
One Big Mess
Dopo essere salita sotto i riflettori con le cover di classici blues e rock su YouTube (500.000 iscritti - 105 milioni di visualizzazioni), Laura Cox è riuscita a diventare la chitarrista e cantante con il maggior numero di visualizzazioni nella scena rock francese e internazionale. La visibilità su Internet è stata seguita da un grande plauso di critica e fan del rock per la sua stessa musica, in particolare per il fantastico ”Burning Bright” (2019), il suo secondo e primo ad essere pubblicato a livello internazionale da earMUSIC in collaborazione con l'etichetta francese Verycords. "Head Above Water" contiene 11 canzoni rock piene di energia e grande personalità. Registrato agli ICP Studios di Bruxelles da Erwin Autrique, è stato masterizzato dal pluripremiato Grammy Ted Jensen (Eagles, Norah Jones, Green Day). Dopo l'uscita del precedente album, Laura ha suonato in alcuni dei più grandi festival europei lo scorso anno (Hellfest, Pol'and'Rock, Rock Palast), ha intervistato i leggendari Scorpions per ARTE e ha avuto l'onore di realizzare un documentario sulla sua ascesa nella scena rock, prodotto dall'emittente televisiva tedesca WDR – per lo storico show Rockpalast.
|
|
-
|
The Beatles - Taxman (2022 Mix)
"Taxman", rimixata da Giles Martin, è la prima traccia dall'edizione deluxe in 5 Cd di REVOLVER dei Beatles, che sarà pubblicata il 28 ottobre Apple Corps Ltd./Capitol/UMe. Le 14 tracce dello storico Lp del '66 dei Fab Four sono state mixate in stereo e Dolby Atmos e portate a nuova vita grazie ad un meticoloso restauro sonoro del produttore Giles Martin e del sound engineer Sam Okell. Il mix mono originale dell’album è tratto dal suo master tape mono del 1966. La nuova edizione speciale di Revolver segue le acclamate edizioni speciali remixate e ampliate di Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band (2017), The BEATLES (‘White Album’) (2018), Abbey Road (2019) e Let It Be (2021). Tutte le nuove versioni di Revolver contengono il nuovo mix stereo dell’album, proveniente direttamente dai master tape originali a quattro tracce.
|
|
-
|
Placebo - Shout
I PLACEBO condividono oggi "Shout", cover dell'iconico singolo dei Tears For Fears. Il singolo “Shout", tratto dall'album "Songs From The Big Chair" dei Tears For Fears, ha raggiunto il primo posto della Billboard Hot 100 nel 1985 e si aggiunge a una ricca serie di cover di canzoni degli anni '80 realizzate dai Placebo. La band ha coverizzato artisti come Sinead O'Connor ("Jackie"), The Smiths ("Bigmouth Strikes Again"), The Pixies ("Where Is My Mind?") e la più celebre di tutti, Kate Bush ("Running Up That Hill"). In questa ultima interpretazione dei Placebo, "Shout" diventa una cupa marcia industriale. Dato che l'autore originale del singolo, Roland Orzabal, ha dichiarato che "Shout" ha a che fare con la protesta politica, è anche il giusto seguito dell'ultimo album dei Placebo, "Never Let Me Go", che si è distinto per i commenti sulla saturazione tecnologica, la crescente intolleranza e la crisi climatica.
|
|
|
|