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I Widowspeak sono una band newyorkese composta da Molly Hamilton e Robert Earl Thomas, nota per il suo stile rock and roll trasognante, tinto di atmosfere da film western. Formatisi nel 2010, pubblicano due singoli nel 2011 e l'album di debutto la stessa estate per la Captured Tracks. I Widowspeak hanno attirato l'attenzione della critica per l'ampiezza del loro suono, la voce incalzante di Hamilton e le linee di chitarre, di morriconesca memoria, tracciate da Thomas; attingendo alle ballate pop degli anni '50 così come alla psichedelia degli anni '70, per creare delle languide melodie da botta e risposta.
All'inizio del 2012, i Widowspeak hanno iniziato a scrivere il loro secondo album Almanac, nel periodo in cui iniziarono ad incombere fosche profezie sulla fine del mondo. Sebbene non fosse per nulla convinto del fatto che un'Apocalisse fosse imminente, Hamilton iniziò a comporre testi immersi in immaginari di distruzioni, colmi di tenebre e terrore, ispirati da un'esperienza universale di fine imminente. Iniziarono così a realizzare dei demo in sala prove: Thomas modellò le idee in canzoni, sperimentando arrangiamenti più corposi e articolati. Il bianco e il nero divennero Kodacromia, i toni smunti divennero saturi.
Mentre le composizioni prendevano vita, divennero qualcosa di nuovo, qualcosa di diverso dai semi fatalisti da cui erano scaturite. Queste canzoni non erano più incentrate sulla fine del Mondo, ma sulla vita e la morte delle stagioni, la gioventù, l'amore, e la natura ciclica di tutte le cose. La band finì così per scegliere il nome Almanac per rendere tributo a tutti quei volumi annuali che da sempre forniscono predizioni sul tempo atmosferico, i movimenti lunari e solari e altri fenomeni astronomici. Ma le canzoni parlano anche del periodo di cambiamento che stiamo vivendo: i "bei vecchi tempi" in contrapposizione al frenetico presente, e un senso di perdita, ma anche di avventura, che questo genera.
L'album è stato registrato da Kevin McMahon (Swans, Real Estate) in un fienile vecchio di un secolo nella Hudson River Valley dello stato di New York durante i mesi di transizione tra estate e autunno. Lavorando con McMahon, Thomas ha sviluppato ulteriormente il suono della band, introducendo linee su linee di chitarre, piani Rhodes, organi e harmonium.
Se il primo album dei Widowspeak è una raccolta di cartoline, inviate dai posti visitati durante il loro primo anno di formazione, allora il secondo album è una guida scritta dopo che sono riusciti a trovare la loro dimora sonora e hanno imparato a viverla.
WIDOWSPEAK live in ITALIA:
venerdì 3 maggio 2013 a CARPI (MO) @ MATTATOIO www.facebook.com/mattatoio.cultureclub
sabato 4 maggio 2013 a ROMA @ LANIFICIO 159 (+ SIMONE OLIVIERI + THE FUCKING SHALLALAS) INGRESSO 8 EURO RIDOTTO UNIVERSITARI 5 EURO
Articolo del
02/05/2013 -
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