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John Lennon Mccullagh e Pete Macleod
Un quindicenne di Doncaster che ama Bob Dylan e un cantante/cantautore/chitarrista di Glasgow protagonisti di una serata tutta scozzese.
Bologna
10/01/2014
359 Music
di
Claudio Biffi
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Un quindicenne di Doncaster che ama Bob Dylan e si chiama John Lennon McCullagh e un cantante/cantautore/chitarrista di Glascow Pete MacLeod dal talento genuino. A seguire Dj-Set del talent scout per eccellenza: Alan McGee. Il clamoroso ritorno alla discografia di Alan McGee non poteva che essere con la Cherry Red, con la quale lo storico produttore non ha mai smesso di collaborare da 33 anni. L'intento della 359 Music è quello di essere una rampa di lancio per nuovi talenti senza trascurare qualche vecchio eroe finito nel dimenticatoio. La speranza è quella di pubblicare una dozzina di nuove band allanno, con l'intenzione di far crescere i propri artisti in casa, senza però escludere che qualcuno possa prendere da solo un'altra strada. «Ci deve essere davvero uno sbocco per i nuovi artisti che sono stati tagliati fuori dal mercato e spero che 359 Music sia quella via di uscita.» Alan McGee
John Lennon McCullagh è un artista acustico di 15 anni, proveniente da Doncaster South Yorkshire, Regno Unito. E' stato notato dalla leggenda della Creation Records, Alan McGee, mentre suonava cover di Bob Dylan in un pub a Rotherham. McGee propose a John di scrivere un suo album, 8 mesi dopo John ha registrato e pubblicato il suo album di debutto (prodotto da McGee), negli stessi studi di registrazione di Sheffield, utilizzati da Richard Hawley e dai primi Arctic Monkeys. John si è esibito come supporter di Richard Hawley, Babyshambles, Paul Heaton, The Strypes solo per nominarne alcuni. Chiuderà il 2013 intour con gli Alabama 3. Un inizio niente male perun ragazzo di 15 anni.
La fama di Pete MacLeod sta crescendo ormai da qualche tempo, grazie ai tour come supporter di band del calibro di Ocean Colour Scene e grazie agli show da headliner affiancato dal chitarrista degli Oasis Bonehead. Prima di firmare con la 359 Music, questo acclamato cantante/cantautore/chitarrista di Glasgow è rimasto del tutto indipendente, producendo la sua musica attraverso la sua etichetta musicale ModRock. ”Rolling Stone” è il suo album di debutto. «Mi sento come se stessi vivendo un sogno a lavorare con Alan, con 359 Music e con chiunque alla Cherry Red Records, dice Pete. Alan ha aiutato alcuni grandi artisti che mi hanno spinto a scrivere e suonare musica. Ho davvero dovuto lottare per questo, come una forza della natura. “Rolling Stone” è stato registrato in tanti studi di registrazione differenti con tre tracce a casa nella mia camera da letto. Da come la vedo io, questa è un'alternativa. Questo è per una persona diversa in una società come quella di oggi con programmi televisivi come X Factor. La mia musica mi ha dato la capacità di trasformare la mia vita in qualcosa di positivo.». Pete è appena ritornato da un tour in Germania come supporter di Amy MacDonald.
Venerdì 10 Gennaio Covo Club Viale Zagabria, 1 40127 Bologna
Articolo del
10/01/2014 -
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