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Dan Auerbach (chitarra e voce) e Patrick Carney (batteria) con il loro rock-blues alternativo, hanno registrato il tutto esaurito negli ultimi concerti di Milano e Torino, e ora tornano dal vivo in Italia, esibendosi domani 8 luglio per la prima volta nella Capitale.
La carriera del duo originario dell’Ohio inizia nel 2002 con The Big Come Up, un album registrato con pochi mezzi ma che attira immediatamente non solo l’attenzione dei media musicali, ma anche di pubblicitari e produttori cinematografici.
La vera svolta è avvenuta con la pubblicazione, nel 2010, di Brothers, con cui i Black Keys hanno venduto oltre un milione di copie e vinto 3 Grammy Awards, tra cui quello come “Best Alternative Music Album”. Ma è con il lavoro successivo, El Camino (2011), che la band è diventata mainstream a tutti gli effetti, grazie al potente traino dei singoli Lonely Boy e Gold On The Ceiling, che hanno invaso per mesi l’airplay radiofonico in tutto il mondo, Italia compresa. Anche questo album, prodotto da Danger Mouse e dai Black Keys stessi, si è aggiudicato 3 Grammy Awards (Best Album Rock, Best Rock Song, Best Rock performance), vendendo oltre 2 milioni copie in tutto il mondo.
A maggio 2014, preannunciato dal singolo Fever è uscito il nuovo album dei Black Keys, Turn Blue, che con ogni probabilità bisserà il successo del suo predecessore.
A supporto del duo dell'Ohio, ci saranno i romani Montecarlo Fire.
Nati dopo un’esperienza musicale tra Cina, Europa e America del frontman Albert Laspina (madrelingua inglese), apprezzati dalla critica e dal pubblico, i Montecarlo Fire hanno appena pubblicato il loro primo album per la RBL Music Italia: Come il giorno e la notte (questo è il titolo del disco) è il racconto emozionato di una generazione costantemente in bilico, alle prese con amori precari e l’eterna condizione di adolescente.
Articolo del
07/07/2014 -
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