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Dopo una prima parte del tour mondiale con concerti a Londra, Los Angeles, Quebec City, Montreal, New York City, la Premiata Forneria Marconi è tornata prima in Europa e adesso in giro per l’Italia.
All the best è uno spettacolo che attraversa tutte le epoche della band, fino ai brani tratti da PFM in Classic, il loro ultimo lavoro discografico, un progetto ambizioso che abbraccia due mondi, distinti ma non distanti: la musica classica e la musica contemporanea. Parlare oggi di questo gruppo epocale è un lavoro che potrebbe riempire molti capitoli della storia musicale italiana perché, al di là, del mito consacrato negli anni, la Premiata Forneria Marconi è l'esempio di come un gruppo di musicisti estremamente dotati, ha unito le diverse e talentuose individualità per dare vita ad una eccellenza assoluta del rock contemporaneo.
Nata nel 1970, la PFM è stata per un lungo periodo il gruppo rock italiano più famoso al mondo, l'unico ad avere scalato la classifica “Billboard” negli Stati Uniti. Dopo aver vinto il primo festival “Avanguardia e Nuove tendenze” nel 1971, grazie anche al primo memorabile 45 giri Impressioni di settembre – La carrozza di Hans, nel 1972 l'album della PFM arriva in testa alla classifica degli LP, ed è la prima volta che un gruppo riesce in una simile impresa
Sono questi gli anni fondamentali di questa formazione innovativa, etichettata come progressive ma nella sostanza inserita nel grande flusso di creatività musicale che si stava generando in quel periodo. Nel 1973 esce Photos of ghosts, un album per il mercato internazionale contenete Per un amico, l'inedito strumentale Old rain e Celebration, grande hit della band. I testi e la produzione del disco sono di Peter Sinfield, paroliere-poeta dei King Crimson. La PFM è scritturata dalla Manticore, etichetta inglese fondata da Emerson Lake & Palmer. Inizia un ciclo di concerti in giro per l’Italia e la Gran Bretagna e il disco entra nelle classifiche americane di “Billboard” e ottiene il premio della critica giapponese quale miglior album dell'anno.
Nel 1974 un nuovo disco, L'isola di niente, la Manticore organizza il primo tour promozionale negli Stati Uniti in concerti a supporto di Poco, Santana, Beach Boys, Allman Bros, ZZ Top. Fu durante questo tour che Mario Medius, direttore artistico della Manticore a New York, decise di registrare i concerti della band per produrre una delle opere più importanti della musica italiana, Live in Usa.
Ma la Premiata Forneria Marconi non si ferma e nel 1975 esce Chocolate kings. I concerti di Tokyo, Osaka e Nagoya sono festeggiati con la consegna del Disco d'Oro e sono un trionfo. Il nuovo disco entra tra i Top-Twenty degli album più venduti in Gran Bretagna, quasi a compensare la tiepida accoglienza del mercato americano.
Nel 1976 la PFM torna in Europa per la quarta tournée inglese e memorabile resta la visita della Regina Madre durante le prove del concerto alla Royal Albert Hall.
De André e P.F.M. in concerto, progetto ideato da Franz Di Cioccio per un'inedita collaborazione artistica tra un gruppo e un cantautore esce nel 1979. La PFM accompagna Fabrizio De André in un memorabile tour con la collaborazione del tastierista Roberto Colombo e del violinista Lucio Fabbri. La musica del gruppo dà luce nuova alle più famose canzoni del cantautore, creando suggestive atmosfere in perfetta sintonia con i testi. Il grande evento viene documentato con un live contenente una decina di brani, a cui seguirà poco dopo De André e P.F.M. in concerto - Vol. 2.
Un primo cambiamento si registra nel 1980, quando con l’uscita di Suonare Suonare , il rock-sinfonico lascia il posto a più ruvide atmosfere metropolitane. Otto racconti di musica e parole per esprimersi, comunicare, soffrire, godere e suonare, così come recita il retro di copertina. È un album fresco e pieno di vitalità, che si sviluppa attraverso i poetici racconti autobiografici di tutti i componenti della band. Anche Come ti va in riva alla città, uscito l’anno successivo, è una raccolta di storie di ragazzi di periferia che faticano ad adattarsi alla società che vuole omologare tutto, ragazzi che vogliono essere protagonisti nel bene e nel male.
Da allora, con una frequenza intermittente e alcuni cambiamenti di formazione, la Premiata Forneria Marconi ha continuato a rappresentare se stessa e la musica italiana nonostante tutti i mutamenti che si sono prodotti in un arco di oltre quattro decenni di storia.
Nel terzo millennio la PFM è stata spesso in tour in USA, Guatemala, Mexico, Giappone e ha girato l’Italia in una serie di tour teatrali dove ha ritrovato la passione e l’attenzione di una platea che ne riconosce non solo il valore simbolico ma soprattutto la irripetibile sostanza artistica.
La Premiata Forneria Marconi è in tour in questi giorni in Italia con Franz Di Cioccio (batteria e voce). Patrick Djivas (basso)Lucio Fabbri (violino 2ª tastiera, 2ª chitarra, cori) Alessandro Scaglione (tastiere, cori), Marco Sfogli (chitarra)Alberto Bravin (voce e tastiere), Eugenio Mori (2ª batteria)
Le date dell'All The Best Tour 2017:
1 aprile @ Cremona, Teatro Ponchielli 4 aprile @ Roma, Teatro Brancaccio 27 aprile @ Catania, Teatro Metropolitan 28 aprile @ Palermo, Teatro Golden 29 aprile @ Messina, Teatro Del Mela 3 maggio @ Firenze, OBIHall
Articolo del
29/03/2017 -
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