“La Vita è Una” è il nuovo singolo del gruppo romano che anticipa il nuovo disco in uscita a ottobre per Goodfellas. Il video è stato girato alla Palestra Popolare del Quarticciolo da Niccolò Falsetti, è impreziosito dalla presenza come protagonista di Marco Giallini nei panni del custode della Palestra e racconta la storia vera di un giovane pugile della palestra: Fabrizio Troya e del suo allenatore Emanuele Agati. Il Muro del Canto sarà in concerto il 7 luglio a Roma, Villa Ada Incontra il Mondo, per l’unica data estiva
“La Vita è Una” è il nuovo singolo del gruppo romano che anticipa il nuovo disco in uscita a ottobre per Goodfellas. Il video è stato girato alla Palestra Popolare del Quarticciolo da Niccolò Falsetti, è impreziosito dalla presenza come protagonista di Marco Giallini nei panni del custode della Palestra e racconta la storia vera di un giovane pugile della palestra: Fabrizio Troya e del suo allenatore Emanuele Agati. Il Muro del Canto sarà in concerto il 7 luglio a Roma, Villa Ada Incontra il Mondo, per l’unica data estiva. Dopo quasi un anno di stop, torna dal vivo il combo romano, un’occasione per ripercorrere il percorso musicale della band attraverso i brani contenuti nei tre dischi del gruppo
Il Muro Del Canto è un progetto musicale molto originale, una voce popolare senza tempo: è l'inno alla terra, il disincanto, la serenata. È un canto accorato di lavoro, è la ninna nanna antica. È un’esperienza musicale che commuove, risveglia e infuoca gli animi. Fa piangere, sorridere e danzare.
“L'Ammazzasette” (2012, Goodfellas), primo album ufficiale consacra un percorso iniziato nel 2010 con il singolo “Luce Mia” e poi con l'Ep di sei tracce “Il Muro Del Canto”. Un disco che mostra un universo culturale con le radici ben piantate nei marciapiedi della Capitale: sedici tracce che proiettano l'ascoltatore in un viaggio senza ritorno, tra le storie e i personaggi di una grande e decadente giostra.
Il 29 ottobre 2013, Il Muro del Canto dà alle stampe il secondo album “Ancora Ridi”. Il missaggio è affidato a Tommaso Colliva (Muse, Afterhours, Calibro 35), che lo realizza mescolando il dialetto romano con chitarre rubate alla migliore tradizione d'oltreoceano, atmosfere western in stile Morricone e una fisarmonica spiccatamente folk, creando un impasto sonoro che conferma il sound originale e già distintivo della band. Insieme agli Assalti Frontali, Il Muro Del Canto incide “Il Lago Che Combatte” e ne realizza un video, a sostegno delle iniziative cittadine per rendere pubblico il parco che ospita l'unico lago naturale di Roma, nato a seguito di un abuso edilizio avvenuto vent'anni prima. Il video raggiunge in una settimana circa 200.000 visualizzazioni su Youtube. La causa ottiene un servizio a Chi L'Ha Visto? di Rai 3 e diversi passaggi su Blob, Rai 3.
Il Muro del Canto torna con il terzo e attesissimo lavoro in studio, “Fiore De Niente” nel 2016. La band romana propone un album che mette in evidenza i propri tratti distintivi e, allo stesso tempo, introduce novità sia nella lirica che nella realizzazione degli arrangiamenti. Continua la ricerca di un linguaggio nudo e reale che prende nettamente e volutamente le distanze dagli artifici comunicativi del cantautorato contemporaneo. La forza del dialetto capitolino, che da sempre nutre le salde radici della band, emerge chiaramente fin dal titolo: un omaggio alla tradizione canora romana descritta con tutta la disillusione e la rabbia dell’uomo che vive nel presente. Con “Fiore de niente” la band fa oltre 80 concerti in giro per l'Italia concludendo con una grande festa in Piazzale del Verano a Roma il 10 agosto 2017 con oltre 5.000 presenze. Nell'autunno 2017 il brano “7 Vizi Capitale” scritto con Piotta viene utilizzato con sigla sella serie tv Suburra andata in onda su Netflix in oltre 190 paesi nel mondo
Articolo del
06/07/2018 -
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