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Martedì 21 maggio all’Arci Bellezza di Milano un appuntamento da non perdere con tre grandi formazioni dedite al consumo irrefrenabile di decibel: The Cavemen, gruppo neozelandese fautori di un fragoroso garage punk, i Killer Kin sostenitori di un rock’n’roll “pericoloso” e Manduria, one man band, chitarrista caratterizzato da sonorità anni 50/60
THE CAVEMEN (NZ)
Dal 2011, i Cavemen han devastato il pianeta rock’n’roll senza interruzione. La loro reputazione è ben consolidata e sono sicuramente uno dei migliori gruppi garage punk di oggi. Senza compromessi sul palco e su disco, offrono rock’n’roll selvaggio e pericoloso con canzoni vere, provocatorie, punk, di second’ordine, c’è tutto. Non c’è da stupirsi che Pete degli Slovenly Recordings abbia firmato questo nuovo album “Cash 4 Scrap”.
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KILLER KIN (USA)
Killer Kin affermano di essere discendenti di Arthur “Killer” Kane (bassista dei New York Dolls), e con loro il rock ‘n’ roll sembra di nuovo pericoloso. E non scherzano. Nel 2018, Mattie Lea e Chloe Rose hanno scritto Black Leather Rock’n’roll ed hanno formato la band e poi hanno reclutato il resto della gang. I loro primi spettacoli sono stati esplosivi, con il suo look “Iggy Pop”, Mattie sembra indomabile, come se bruciasse sul palco, ha fatto scalpore. I Killer Kin provano un profondo desiderio di ritorsione, punizione, vendetta e ti toglieranno il fiato brandendo un bluesche ti farà impazzire al ritmo dei tuoi stivali. Non c’è da stupirsi che la Pig Baby Records, la giovane etichetta americana responsabile degli Schizophonics, si sia impadronita del fenomeno per l’uscita del loro primo EP Sonic Love.
Manduria è una one man band garage influenzata da sonorità rock’n’roll anni ‘50/’60. Per mezzo di una chitarra, loop station e tre amplificatori si cimenta in spettacoli bizzarri proponendo un sound lo-fi su cui ballare senza troppi fronzoli.
Articolo del
18/05/2024 -
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