Marti Better Mistakes 2011 CD Fod Records/Goodfellas di Ivan Nossa

Andrea Bruschi è l’artista che si nasconde dietro questo progetto ambizioso. Dal 2001 attivo con la band, Andrea sembra avere più di una dote ed essere, oltre che musicista attore con diverse esperienze di rilievo all’attivo sia in campo musicale, con diversi live in Europa, che cinematografico.
Il nuovo album è prodotto dal leggendario Bob Rose e registrato nei celebri studi Wisselord di Amsterdam ed il respiro internazionale di questo lavoro si avverte fin dai primi brani. La band genovese tenta di ricreare in questi 12 brani un viaggio musicale eclettico che cerca di evitare, nei limiti del possibile, qualsivoglia incontri con ovvietà e banalità. Il disco è una miscela di rock alternativo, con elementi sinfonici e cantautorati italiani. Ma è facile trovare anche traccia di colonne sonore e momenti musicali che disegnano e narrano immagini e racconti quasi a voler declamare il proprio amore per il cinema.
I testi e le atmosfere ci spingono spesso ad incontrare venature di malinconia, come in “In Flagrante Delicto” o “The Price We Pay”. I brani sono tutti in inglese, lingua che probabilmente l’autore sente più consona a disegnare i propri sogni e le proprie fantasie cinematografiche. Ottima la produzione e gli arrangiamenti che spesso richiamano le ambientazioni tipiche delle grandi colonne sonore. Ci sono piccoli gioiellini come “The Girl That Turns Off The Street Lamps“ che vi consigliamo di ascoltare con attenzione a musica e parole. Canzoni che prendono per mano l’ascoltatore e lo conducono attraverso piccole delicate avventure.
Ciò che più colpisce sono quelle striature di rosso che fuoriescono dai colori di questo album e che ti colgono all’improvviso, tra le sfumature tipiche di un autunno ordinario, per ricondurti al caldo torrido estivo e a quell’aria calda e rarefatta che sa amplificare le emozioni.
Un lavoro ricco di capacita narrative, talento di scrittura e ricerca musicale che difficilmente lascerà indifferente l’ascoltatore.