Cyber Society The Visible Spectrum 2011 Tannen Records di Ida Stamile

I Cyber Society (Francesco "Unix" Beltramini, artista e sound designer, e Tiziano Zattera, pianista e compositore) sono esploratori di suoni elettronici che traghettano sintetizzatori nel mare del dinamismo e delle distorsioni scaturite da laptop, tastiere e synth. Il nuovo “organismo” del duo italiano è l''album ”The Visible Spectrum”, che si costruisce su macchinazioni elettroniche, manipolazioni timbriche e ritmiche “scientifiche” in ermi emisferi artificiali e destrutturati.
È infatti l'avanguardia sonora a trasportare le lame elettroniche di questo disco lungo atmosfere sinfoniche popolate da macchine congelate dal suono a metà strada tra il minimale e lo sperimentalismo più puro. Ritmiche cinematiche riempiono così le ambientazioni sature di chiaroscuri notturni e gli impulsi elettrici scaturiscono da: lunghi agglomerati molecolari spaziali (“Another World”), loop robotici e lineari (“C12H17N204P”), trance tibetane d'ambiente e artificiali (“Free Tibet”), particelle elementari dicotomiche (“Sinfonia (Elettronica Contemporanea)”), corpi celesti futuristici (”Sinfonia (Preludio)”), atomi di derivazione breakbeat, trip hop (Hermes) e jazz (“Trismegisto”), spazi ambient (“Musicogeny”). Fragori e stratificazioni di synth abitano così il cosmo sintetico di “The Visible Spectrum”, tra sonorità visibili e ritmiche percepibili, restituendo una sorta di galvanismo e un affascinante magnetismo elettronico a suon di sonorizzazioni ben variegate e calcolate.