Maurizio Pirovano Non Disturbiamo La Televisione 2011 Latlantide di Ivan Nossa

Per Maurizio Pirovano, al suo secondo album dopo “Il Tempo Stringe” del 2009, è ora la volta di “Non Disturbiamo La Televisione”. Undici tracce di rock italiano che sembrano uscite direttamente dal garage di questo artista. Un garage dove ci si diverte a suonare, dove si fa all’amore con la chitarra classica e si raccontano le proprie emozioni.
I temi raccontati dalle canzoni sono istantanea di vita, rabbia ed amore verso una vita che ci scorre fra le dita, a volte troppo dolorosa, a volte troppo in fretta. Una buona sezione ritmica sostiene le chitarre ruvide e talvolta sporche che sono le vere padrone di questo disco.
Un album molto legato alla nostra tradizione rock, ai suoni popolari italiani e al rock che va per la maggiore. Molti sono i momenti che ci ricordano Ligabue, il suo modo di raccontare e di cantare. Quello che non riusciamo a scovare è quel pizzico di originalità che avrebbe reso il disco e la voce di Maurizio facili da ricordare e sicuramente più incisivi. Probabilmente però non era tra gli obiettivi di questo lavoro, quanto piuttosto quello di conquistare gli amanti di un genere che ama cullarsi tra le proprie solite calde note. La voce fa lo stesso effetto, le sue dote migliori sono ricordarci altri gruppi rock.
In conclusione un album ricco di passione e amore per il rock. Farà felice gli amanti del rock italiano e passerà inosservato per gli altri. Probabilmente qui è proprio il caso di dire l’importante è essere sempre fedeli e non tradire mai il rock ‘n roll che ci da sempre e comunque la forza e la voglia di suonare.