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Melampus
Melampus Ep
2011
Vacuum Studio
di
Chiara Lurati
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Introduzione necessaria per comprendere la copertina dell'EP dei Melampus: la figura di Melampo risale alla mitologia Greca e significa letteralmente "colui che ha un piede nero"; il nome deriva dal fatto che la madre, avvolgendolo in una coperta, aveva lasciato scoperto un piede, che era stato annerito dal sole. Ma, cosa ben più importante, Melampo comprendeva il linguaggio degli animali (perchè dei serpenti gli avevano leccato le orecchie) e possedeva anche virtu' profetiche. Una figura a tutto tondo e molto affascinante. Il duo nasce a Bologna, nel 2011, da un'idea di Francesca ‘Billy’ Pizzo (voce e chitarra) e da Angelo ‘Gelo’ Casarrubia (batteria), entrambi con un'esperienza musicale alle spalle. Il risultato è un Ep abbastanza cupo e dalle atmosfere "noir", con titoli criptici e art work psichedelici. Il brano d'apertura, "15 Feet" è molto bello, interessante e decisamente meno ripetitivo del monocorde "372", che trovo invece un pò deludente. "Thirst" ha un carattere deciso, tendente all'esoterico-psichedelico, molto forte e particolare. L'Ep si chiude con "Double Room", che inizia in maniera un pò soporifera, ma poi si riprende e ha decisamente un suo perché. L'inizio però è troppo strascicato e sofferente. A mio parere, i Melampus hanno grandi potenzialità, sono sulla strada giusta e per loro si prospetta un futuro costellato di gratificazioni. In questo lavoro hanno sparato tutte le cartucce all'inizio, con "15 feet" e il resto risulta in discesa. Ma queste sono solo 4 tracce: bisognerà vedere come si comporteranno con un lavoro più elaborato.
Tracklist: 1) 15 feet 2) Thirst 3) 372 4) Double Room
Articolo del
09/02/2012 -
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