Avelion Cold Embrace Ep 2011 CD autoprodotto di Arianna Mossali

La saga degli Avelion (dato che il ‘monicker’ evoca da subito epici scenari fantasy, ci caliamo nell’atmosfera…) ha inizio nel 2008 grazie ai chitarristi Luigi Mauro e Pietro Ghirardi, cui si aggiungono Alessio Massimo alla batteria, Angelo Manotti al basso, Oreste Giacomini alle tastiere e William Verderi dietro al microfono. L’avventura dei nostri sei prodi ha ben presto uno sviluppo interessante, a cui viene dato il titolo di ”Cold Embrace”: EP in quattro tracce di scenografico power metal, davvero ben suonato e incredibilmente ben registrato, se si pensa che si tratta di una produzione casalinga.
In ”Cold Embrace” e ”Immortals’ Light” le rullate fluide e galoppanti della batteria introducono vorticanti riff di tastiere, su cui si innestano i grandi numeri chitarristici di Mauro e Ghirardi, inseriti in posizioni talvolta inusuali per aumentare l’effetto sorpresa. Più dolce e suggestiva la ballad ”Bright Angel”. Il tutto si traduce in un trionfo melodico che non stravolge le leggi del power, ma sicuramente accattivante e di grande impatto, anche per la valenza iconografica e fiabesca dei brani.
Si ha, a tratti, la sensazione che la band avrebbe potuto e dovuto osare molto di più, sia nella composizione che, per quanto piacevole, tende a non uscire dagli schemi, sia nelle linee vocali, dove il vocalist William Verderi sembra quasi timoroso di spingersi al limite delle sue potenzialità, determinando un risultato troppo uniforme. OK, nessuno qui è Michael Kiske o Roy Khan, ma qualcosa di più si poteva mettere in campo.
Sarebbe interessante vedere gli Avelion all’opera dal vivo per capire se al potenziale dimostrato sul disco corrisponde altrettanto appeal sul palco. Molto probabilmente è solo questione di “lasciarsi andare” un po’ di più, e potremmo davvero trovarci di fronte ad una grande band.