Dino Fumaretto Sono Invecchiato Di Colpo 2012 La Famosa Etichetta Trovarobato di Ida Stamile

Dino Fumaretto, maschera ironica e sarcastica dietro cui si cela il mantovano Elia Billoni, trascorsi due anni da “La Vita E’ Breve E Spesso Rimane Sotto”, dà ora alle stampe ”Sono Invecchiato Di Colpo”, album dai risvolti strumentali “corali”. E’ a tutti gli effetti un disco che rifugge l'esclusivo binomio voce-piano senza mai annullarlo in toto, per abbracciare strumenti “nuovi” e arricchire così l'impianto compositivo dell'album stesso.
Basso, chitarra, percussioni, sax e archi ornano i testi deliranti ed ebbri provenienti da quella follia cantautorale, sempre impeccabile marchio di fabbrica del songwriting di Fumaretto. La bella eccentricità testuale dell’autore viene dunque contornata da melodie ben curate che alternano arrangiamenti fuligginosi a limpide strutture melodiche. Mixato da Francesca Baccolini e Rocco Marchi, registrato da Matteo Burico e masterizzato da Giovanni Versari, il disco vede inoltre la collaborazione di Nicola Cappelletti, Enrico Giovagnola, Federico Minciarelli e la presenza delle “macchinazioni elettroniche” di Iosonouncane.
Tra deliri e immaginazioni ritmiche, verve pop e distorsioni sonore, i brani scivolano via dissacranti inseguendo trame astratte (”Tu Sei Pazza”) e sghembi disegni compositivi e contenutistici (”Film Dell'Orrore”, “Non Ti Emoziono Più”). L'album si chiude con la ‘title track’ arrangiata assieme a Iosonouncane. “Sono Invecchiato Di Colpo” si rivela in definitiva essere una sorta di burattino ritmico folle e surreale che prende vita da visioni barocche, sardonici affreschi di vita quotidiana e mordaci fiabe danzanti.