Antagonism Digging Past Sounds 2012 SG Records di Arianna Mossali

Ma che bello ascoltare un po’ di death metal che sia veramente tale, senza melodic, symphonic e altri “-ic” di sorta che ne ammorbidiscano la consistenza. Questa abrasiva sorpresa arriva da una band italiana, maceratese per la precisione, i massicci Antagonism, già firmatari di alcune uscite “minori” e qui al debutto in versione full length per SG Records. ”Digging Past Sounds” è un eccidio sonoro ricco di groove, con una sezione ritmica debordante e un riffing essenziale e crudele, che non lascia spazio alle divagazioni.
Dal punto di vista dei testi, l’impegno sociale della band è altrettanto inequivocabile: dalla violenza all’inquinamento, dalle cosiddette “stragi del sabato sera” alla corruzione dei politici, per arrivare alla vivisezione degli animali, gli Antagonism le cantano e le suonano davvero a tutti, senza distinzione e senza peli sulla lingua, e con una convinzione che ha un che di naïf e quasi di commovente (per quanto il termine possa sembrare incongruo… ).
Oltre all’opener ”Skin Hunter Killing”, altre tracce che vi condanneranno ad un headbanging patologico sono ”G-Hate” e ”Unexpected End Of Life”, ma anche i brani dal ritmo più “lento” (tutto è relativo, ovviamente) e grumoso, come ”Sick Aids” e ”Akustic Rebellion”, non sono da meno; anzi, è qui che il groove balza in primo piano, e i riff diventano ganci destri micidiali.
Corredato da immagine di cover adeguatamente truce, è il disco perfetto per levarsi un bel po’ di sassolini dalle scarpe. Esecrazione e imprecazione libera.

Articolo del  26/04/2012 -  ©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati