Control V ElectroPopCorn 2011 Visualine Music/Edel di Flavia Pugliese

Il primo disco dei Control V, “Soltanto Luci”, ha avuto un ottimo riscontro da parte della critica musicale ed ha visto la band romana impegnata in un tour promozionale davvero positivo, sia dal vivo, su molti palchi italiani, sia in passaggi radiofonici, anche internazionali.
Tornano con un nuovo ed entusiasmante album ”ElectroPopCorn”, un lavoro sicuramente più maturo del precedente, forte del coraggio di sperimentare e spingersi verso soluzioni diverse, attraverso un uso massiccio dei sintetizzatori, il pop che rimane l'elemento melodico di base e l'immancabile suono rock, in cui la chitarra si fa sentire, eccome. In molti li hanno associati ai Subsonica, un po' per il sound rock-elettronico, o per i testi che traggono spunto dalla vita metropolitana, ma i Control V non possono essere etichettati così, le loro canzoni hanno una forte personalità. Fare musica, a volte significa anche sopportare paragoni con altri gruppi più famosi, del resto nulla si può inventare ex novo, l'importante è saperlo rielaborare.
La promozione del disco è stata originale ed accattivante, cabine d'ascolto in punti strategici della Capitale, per far ascoltare i nuovi pezzi ai passanti, o finti annunci finalizzati alla ricerca di un batterista, con un numero di cellulare che alla risposta forniva informazioni sulla band e lanciava Difenditi, il primo trascinante estratto dell'album.
“ElectroPopCorn” nel complesso è un lavoro valido e si lascia piacevolmente ascoltare, nonostante il mix diverso dei tre stili, la voce di Alberto Bassani risulta pulita ed indicata al genere, ci sono alcuni brani davvero notevoli come Linea di Confine, da sottolineare l'energia in Fuori da Qui, la perfetta traccia da eseguire live, mentre Electropopcorn, che dà il nome all'album, ne risulta in un certo senso l'emblema della scelta musicale dei Control V, che oltre al cantante, sono Carlo Marcolin, al basso e Mauro Gregori alla batteria.
Chi avesse la possibilità di vederli dal vivo, non dovrebbe perdere l’occasione per assistere ad una performance di altissimo livello.