Nagaila Viaggio Di Ritorno 2012 Ulula Records di Antonella Frezza

Guardando le foto di Nagaila nel booklet del suo ultimo lavoro, ”Viaggio Di Ritorno”, è scattata subito l'associazione con Alanis Morrissette, sarà per i lunghi capelli castani che esaltano il look di entrambe le musiciste. Il caso poi vuole che tra le influenze della cantautrice bergamasca viene citata proprio la famosa artista canadese, percepibile soprattutto in una certa attitudine grintosa e sbarazzina che aleggia in sottofondo nell'album. Tra gli altri artisti citati da Nagaila però c'è anche Björk, la cui impronta è ben più tangibile nel cantato acuto e delicato e nei vorticosi vocalizzi della nostra.
Riferimenti a parte, ci ha pensato la stessa autrice a coniare la perfetta etichetta per la sua musica, “post-pop lunare”, connubio tra pop, progressive, elettronica e sperimentale.
“Viaggio Di Ritorno” è un disco che nasce in maniera naturale, le sue composizioni raffinate ed eleganti, fatte di piano e synth, prendono vita in presa diretta. Un viaggio che tocca luoghi, emozioni e note diverse, passando per la dolce ninna nanna Notte Blu, per l'evocativa e rasserenante Mal d'Africa, la fiabesca I Cavalli e Le Sirene e la conturbante filastrocca My Favorite Things, per poi concludersi con Il Senso Crea, solo piano, parole quasi sussurrate e le voci campionate di una Nagaila bambina e di sua madre: “È il pezzo che dà senso a tutto l'album”, spiega la cantautrice.
Un disco originale, piacevole e mai scontato.