|
BENVENUTO SU EXTRA! MUSIC MAGAZINE - La prima rivista musicale on line, articoli, recensioni, programmazione, musicale, eventi, rock, jazz, musica live
|
|
|
|
|
|
Time To React
Goodbye Romantics
2012
CD autoprodotto
di
Fernando Rennis
|
|
Nanni Moretti diceva che le parole sono importanti, allora non è un caso che il primo brano dei Time To React s’intitoli The Most Important Thing. E’ un atto di schietta sincerità, quello di dire subito in faccia con una canzone pop che strizza l’occhio al rock ciò che si è e ciò che si ritiene veramente importante. ”Goodbye Romantics” è un disco schietto e sincero sotto questo punto di vista, sia musicalmente e testualmente. Dal punto di vista del bagaglio sonoro lo si evince dalla copertina: una scala che poggia su di un mare lambito dal sole, un’immagine che emana freschezza, un po’ di sapore decadente e richiama proprio un certo romanticismo che poi è ripreso canzonatoriamente nel titolo. I brani brillano di luce propria e si incatenano tra loro alla perfezione, funzionando come singoli episodi diversi l’uno dall’altro e nel complesso come una raccolta di facce sorridenti sotto il sole. Sorridenti perché le melodie sono intrise di un certo positivismo, un importante collante a cui appoggiarsi dati i tempi non così felici. Un’opera dal respiro internazionale, che non sfigurerebbe nelle chart europee e, tutto sommato farebbe bene anche alle nostre classifiche. Il gruppo di Rimini miscela bene frammenti di Counting Crows e U2 (soprattutto quelli di All That You Can’t Leave Behind). Il lavoro dei Time To React sa di estate, è leggero e spensierato come una giornata di Luglio, quando il grigiore dell’inverno è solo un vago ricordo e allora, fino a quando il sole continua a tramontare con pigrizia, bye bye romantici.
Articolo del
05/09/2012 -
©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati
|
|
|
|
|
|
|
|
|
©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati
|