Vanz Avenge The Surfers 2012 Elevator Records /Goodfellas di Valentina Gianfermo

Nel mondo del punk-rock surfista di impronta e nascita californiana e successivi sviluppi peninsulari italiani, iVanz sono una scoperta piacevole.
La band segue passo dopo passo quello che è lo stilema musicale tipico dell’ispirazione on the wave dei lontani cugini americani. Non ci sono passi musicali particolarmente originali, piuttosto che momenti sonori ispirati e diversi rispetto alla scena musicale italiana di stampocalifornian, ma in fondo non ce lo si aspetta nemmeno quando si approcciano produzioni di questa tipologia.
I Vanz fanno tutto come devono, il tappeto musicale funziona bene, con i ritmi giusti, ogni tanto qualche gioco del cantato da anche l’impressione che ci sia effettivamente qualcosa di diverso, rimangono nelle righe, ma questo non è motivo di demerito. Invece, quello che emerge dall’ascolto di ”Avenge The Surfers” è piuttosto un buon sound, delle belle radici durante la registrazione e un’ottima post produzione.
Per chi ama il genere potrà trovare molti spunti, soprattutto i più giovani che vivono altalenandosi nelle loro crisi adolescenziali e post adolescenziali tra rabbia, amore, divertimento e ancora rabbia e amore.
Una buona pittura di una panorama musicale ispirato, in fondo, a quelli che sono stereotipi che vengono da lontano, ma che ormai, negli anni, hanno attecchito anche sullo stivale e continuano ad assumere forme e sonorità che accompagnano piacevolmente un viaggio in macchina, piuttosto che una serata tra amici.