Human Tanga Pornografia Apocalittica 2012 Black Fading/Front of House di Maria Grazia Umbro

Human Tanga, ovvero Murky, Eddy, Royce e Phil, nati come band nel 2009, si definiscono “un progetto cinico di rock primordiale e contemporaneo”, cantato tutto in italiano per trasmettere chiaramente la loro visione del quotidiano e dei tempi che viviamo.
E almeno quello gli riesce bene dato il vocabolario esplicito e diretto, e dei testi praticamente narrarti a parole forti, con descrizioni dettagliate di uno spaccato di realtà abbastanza violento e apparentemente senza speranza, con solo rabbia e voglia di evadere e di rivoluzionare qualsiasi dogma, qualsiasi linea di condotta.
Espliciti quanto basta negli argomenti e nelle parole, nonché nei titoli, urlano la loro ribellione con riff veloci e una batteria nevrotica. Non c’è mai un momento di abbassamento dei toni e la voce è sempre al massimo dello sforzo, quasi un ruggito un po’ monotono ma sicuramente d’effetto, e gli stacchi e i finali improvvisi rendono tutto più drammatico.
Si percepisce la loro origine punk rock e hardcore, ambiente nel quale si sono mossi dal 2000 in poi, fino ad arrivare alla pubblicazione di questo “Pornografia Apocalittica” dopo l’incontro nel 2010 con Cristiano Santini (già Disciplinatha e produttore di C.S.I. e Luminal).
Loro si ritengono polemici e provocatori (cito testualmente “un dito al culo”), a mio avviso c’è ben poco da provocare, ovvero niente di originale in ciò che ci propongono in questo loro lavoro. Sembra più un manifesto finto per scalfire l’opinione di chi li ascolterà per poi rendersi conto che ci vuole ben altro. Contenuti. Sonorità accattivanti. Creatività. Non ci sono virtuosismi musicali, originalità (l’ho già detto?) e nemmeno messaggi di qualsivoglia profondità su cui riflettere. Tutto sommato una gran caciara ma neanche utile a far dondolare la testa.
Non me ne vogliano a male ma di sostanza ce n’è davvero poca e di apocalittico ancor meno.

Tracklist:
1. Linea di confine
2. Mondo cane
3. Preludio (Dove sei?)
4. Dove sei
5. Non voglio più una vita felice
6. Rumori di fondo
7. Nido di formiche
8. Chiedimi tutto
9. Dalia nera
10. Sette giorni
11. Vi auguro una morte orribile