Blatha Blathacadabra 2012 Latlantide di Enrico Scudeler

I Blatha sono un gruppo hip/hop sardo formato dai due rapper Riky a.k.a. Teso e Rabi e da dj Sputo. Il loro esordio è targato 2007 e passando per diversi live regionali ed italiani, collaborazioni e album più o meno ufficiali.
Uscito nel settembre scorso questo è il loro ultimo lavoro: ”Blathacadabra”, album che si inserisce alla grande nella lista dei lavori più riusciti del calderone rap-hip/hop italiano che ultimamente gode di ottima salute e che ci regala spesso buoni lavori.
Questo però si differenzia dal mucchio per la freschezza e la varietà di generi che lo rende una vera sorpresa e che lo fa risultare davvero interessante ed apprezzabile; le 15 tracce del disco suonano infatti dalle più classiche tutto beat e rime Ai Miei Tempi, Lascia Stare, Tutt'Altro, Voglio Vivere in America, alla teatralità “alla Caparezza” di Fantabosco e Tilt, alla ballad Tra le Nuvole, al folk di Terranostra, al soul di Strife Life.
Insomma, se si escludono alcuni, pochi, brani troppo “canonici” e forse poco accattivanti, o forse solamente troppo puntanti ad un pop facile, quando i Blatha lavorano di fantasia mescolando generi ed ispirazioni, lasciandosi trasportare dall'eclettismo mantenendo però sempre chiare e solide le loro radici rap danno senza dubbio il meglio di loro: i titoli qui sopra sono alcuni esempi dei pezzi più riusciti e tutti hanno come denominatore comune delle ottime basi e delle ottime rime.
Questo disco è davvero una buona prova, un album riuscito, che vi farà tremare il subwoofer ma anche divertire, canticchiare e provare a stare dietro alle rime sparate a velocità supersonica dai due rapper.
Io mi aggiungo i Blatha alla playlist per le mie giornate di snow: dalla Sardegna alle Dolomiti, yo!