La Nevicata dell'85 Secolo 2013 Dreamin Gorilla Records di Stefano Di Maria

Una produzione profondamente incisiva e sorprendentemente comunicativa quella del trio bergamasco che affascina e conquista nonostante l'ostilità che un album apparentemente difficile come “Secolo” può mostrare.
Un lavoro che si scaglia con delicata veemenza contro l'ascoltatore che rimane inghiottito in una malinconia cosmica provocata dalle 8 tracce presenti, tracce che si avvinghiano in una spirale di emozioni attorno a Secolo, terza composizione e fulcro dell'intero CD.
Parti strumentali e testi metaforici si alternano con un ritmo agognante e sincopato, dettato dall'interpretazione introspettiva che Ivan Cortesi (voce e chitarra), Andrea Ardigò (batteria e pad) e Davide Catoggio (basso e chitarra) hanno saputo dare.
I temi principali sono incorniciati e offerti da un disagio palesemente manifestato da questo progetto. Si parla di incesti e di inettitudine come in Diorama, di fallimento e di insicurezza (Nostalghia) o di fragilità (Sabato).
Una selezione, che come la precipitazione nevosa del 1985 (che non tutti ricorderanno per motivi anagrafici) abbattutasi nel Nord Italia provocando ingenti danni, lascia all'ascoltatore una sensazione di profondo disagio.
A termine della playlist, Terra Che Trovo, un brano che confonde e stordisce, sollecitando una riflessione spontanea su quanto ascoltato. Unica pecca l'artwork, poco comunicativo, avrebbe meritato più attenzione.
Un progetto insolito e diretto che non contempla la moderazione ed i compromessi e per questo adatto forse ad una piccola nicchia di pubblico che certamente apprezzerà.
Articolo del  22/11/2013 -  ©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati