Kelevra Beati Voi Che Non Capite Niente 2013 VREC/Audioglobe di Bruna Di Giacomo

”Beati Voi Che Non Capite Niente” rappresenta l’ingresso sul mercato discografico dei Kelevra, perla di una fertile scena alternative, quella fiorentina. La band, formatasi nel 2010, possiede tutti gli ingredienti necessari alla messa in scena di un sound solido ma al contempo giovane. Questi fondamentali ingredienti possono essere rintracciati proprio nei componenti del gruppo: Matteo Ravazzi (voce), Francesco Ravazzi (chitarra), Marco Emanuele (basso), Giacomo Rapisardi (tastiera), Giovanni Sarti (batteria).
L’album è costituito da otto brani più due bonus tracks: rielaborazioni in chiave acustica di due dei brani ufficiali, Mostrami Il Tuo Volto e Primavera Di Provincia. Iena e La Moda Dei Vent’anni sono due dei singoli già usciti, precisi dettagli di un “concept album sulla relatività” di un periodo storico bizzarro e pieno di incertezze.
Il filo conduttore dell’album è la voce beffarda di Matteo che prende in carico il ruolo di cantore di storie di una generazione consumata ed interrotta, infuriata e sconfitta. Anche i loro testi sanno proprio dell’amaro di noi giovani d’oggi: leggeri e spensierati un momento e teatrali e profondi l’attimo dopo.
Sembra che attingano da esperienze di vita vissuta in prima persona o rubata qua e là, nelle storie di altri, quelle in cui si riconoscerebbe chiunque. Brani come Icaro restituiscono una dimensione sonora più fresca, dal ritmo battente, quello che ti fa fare ininterrottamente su e giù con la testa. Odio La Relatività invece, è un esempio che delinea meglio l’infinito potenziale della band che, umilmente ma con decisione, cerca di farsi largo tra «buffoni gangsta e radical chic», «esterofili» e «mediocri che si nascondono dietro l’alibi dell’underground».
L’album si chiude in bellezza con la traccia Piove, caricata da un gradevole beat sincopato che anticipa lo scenario da sogno infranto, sia del testo che della musica, ornata dalla prova al Sax di Samuele Bucelli, ex Baustelle.
Articolo del  26/01/2014 -  ©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati