Euphorica Rivelazione 2013 CD autoprodotto di Stefano Di Maria

Seconda importante esperienza quella degli Euphorica con il loro secondo album “La Rivelazione”, che segue fermamente le ombre del primo lavoro “In viaggio”. Un sound maturo, idee chiare e un indie-rock originale firmano il biglietto da visita della band bergamasca. La selezione annovera undici tracce intessute di una trama varia e alternativa, mai banale. Il sound, mix di influenze mediterranee mescolate a sfumature elettro, regala un indie rock che assapora anche dell'acustico e dell'etnico durante la playlist.
Un risultato gradevole, ben scandito dallo stile sincopato di Davide Zanni (voce e chitarra acustica), che regala attimi di estasi musicale. Sin dalla prima traccia L'Equilibrista, singolo che ha anticipato l'intero lavoro, si ha l'impressione di un disco solido, che sembrerebbe esser l'ennesima trovata della band, eppure ci si sorprende non appena si scopre esser soltanto il secondo progetto musicale. Lo stile consolidato dunque, offre grandi spunti all'ascoltatore, sembra non mancare alcun suono in tracce come Il Predicatore, l'Ultima Danza o ancora Shangri-la.
Tutto in armonia, tutto in perfetto equilibrio, lo stesso equilibrio che si percepisce in ballate come Tu, satura di un sentimento nobile e sincero, racconto di un primo incontro con l'amore avvenuto quasi per caso. Una storia a sé è il brano La Terra, brano strumentale, per non far mancare nulla a questo già completo lavoro che sembra quasi dar voce agli strumenti che come un'orchestra pur suonando partiture diverse mette su un'armonia degna di nota che infonde una pace soave, del tutto inattesa. A concludere Visione, uno stile in linea con gli altri pezzi, che ne conferma la continuità regalando all'ascoltatore un viaggio (parafrasando il titolo dell'album), lungo una rivelazione.
Articolo del  29/01/2014 -  ©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati