Marco Pandolfi No Dog In This Hunt 2014 Ali Buma Ye! Records And Visions di Giancarlo De Chirico

E’ di certo il miglior bluesman italiano attualmente in circolazione, suona l’armonica e la chitarra acustica con grande talento ed intensità, e le sue interpretazioni sono perfettamente in linea con il blues della tradizione di Chicago e dintorni. Lui si chiama Marco Pandolfi, vive e lavora a Roma, ma si è esibito dal vivo nei festival sia di Memphis che di Clarksdale negli Stati Uniti d’America.
Nella sua già ricca attività artistica ha collaborato con musicisti del calibro di Preston Hubbard, Paul Cox, Bob Margolin, Richard Ray Farrell e Willie King e questo “No Dog In His Hunt” è il suo secondo album. Il disco è fortemente ispirato dal Blues del Delta del Mississippi, di cui è un profondo estimatore e conoscitore.
Il chitarrista Enrico Crivellaro è ospite su due delle undici composizioni in cui è articolato il nuovo album, un lavoro che presenta sette brani originali, scritti, arrangiati ed eseguiti in inglese da Marco Pandolfi più quattro “cover” di qualità e rilevanza assoluta.
Molto gustoso il “riff” di Three Shots In A Row e l’arrangiamento tipicamente rhythm & blues di I’m A Loser , però è nelle ballate acustiche che Marco Pandolfi riesce ad offrire il meglio di se stesso : deliziose “slow ballad” sapientemente bluesate come Early In The Morning, No Dog In This Hunt e Leaking Roof costituiscono la spina dorsale di questo bel disco, che non deluderà gli appassionati di Blues, quello vero.
Le “cover version” di brani celebri come Ain’t That Lovin’ You Baby, I Got Love If You Want It, Up The Line e Last Night danno ulteriore rilievo ad un album già ricco di “good vibes” e che proprio sul finale ci regala Rosario un gran bel pezzo di “latin blues” scritto da Pandolfi, davvero bravo nel confezionare questa ballata con una ambientazione davvero molto affascinante.
Articolo del  17/01/2015 -  ©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati