MF/MB/ Colossus 2014 Adrian Recordings di Giulia Surace

E' recente la sensazione che gli svedesi siano riusciti a poco a poco a raggiungere ottimi risultati su diversi scenari del panorama musicale. Un esempio di ciò che sta accadendo, sono i giovani MF/MB/, provenienti dalla piccola cittadina svedese di Bollnäs. Dopo essersi trasferiti a Malmö, pubblicano il loro esordio “Folded” nel 2010 su Adrian Recordings (la stessa dei This is Head). Il gruppo approda poi al 2013 con l'album “Colossus”, scegliendo per questo loro secondo nato Joakim Lindberg come produttore e al missaggio Magnus Lindberg.
Il loro lavoro stupisce già dai primi ascolti; psichedelia, battute pesanti e movimentate sono le scelte artistiche dei due pezzi decisamente tachicardici Unto Death o Passing Complexion contenuti all'inizio del disco. Dal gusto invece più dance floor e con ritmi vagamente alla New Order ecco Art & Sou. Gli svedesi danno sfogo al loro eclettismo con un brano in stile The Killers con The Worst Dream e poi con i tocchi dark in Cocktail Kid. The Chant e You Were The Last One To Do Such A Thing infine sono le tracce più intriganti e ricercate dell'intero disco.
“Colossum” è il risultato di tante influenze, dagli storici U2 ai LCD Soundsystem, e perchè no anche dei Depeche Mode nel periodo di “Dreaming Of Me” e di “New Life”. Non dispiace la miscela di suoni; la sperimentazione dal rock ai suoi derivati in questo caso non rappresenta un lavoro raffazzonato.
Rimane comunque un tipico prodotto da rockers, amabilmente influenzato da rumorosità elettroniche, da non definirsi di certo un “colosso”, ma un disco rispettabile, di dimensioni importanti, capace in certi punti di sorprendere per la vicinanza alla new wave più classica.
Ascoltatelo anche voi.
Articolo del  06/02/2015 -  ©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati