Mimosa La Terza Guerra 2015 Gas Vintage di Valerio Di Marco

Più che una musicista, un’attrice. Perché lei recita le parti di diverse donne nelle sue canzoni. Ruoli che ha ricoperto anche in teatro, cinema e TV (è stata “Giulietta” per Gigi Proietti, “Elisa” per Davide Toffolo nonché protagonista di vari film e fiction).
Ma a noi Mimosa Campironi interessa principalmente per le sue doti di cantante e compositrice, oltre che di strumentista, visto che ha studiato pianoforte al Conservatorio. E brava lo è davvero, col suo irresistibile piglio avanguardistico e “paolocontiano”.
”La Terza Guerra” è il suo disco d’esordio, prodotto da Leo Pari, ed è un album – guarda un pò – femminile nel senso che racconta storie di donne, ma soprattutto conferma che il cantautorato lo può essere anche lui, donna. Anzi alcune donne lo fanno meglio degli uomini, guarda un po’.
Lei però non vuole fare la guerra con nessuno ma parlare di storie, le sue come quelle di tante, storie di chi lotta con l’arma dell’amore (Terza Guerra), di chi ama troppo (Voglio Avvelenarmi Un Po’) o che sbaglia nella scelta dell’uomo da amare (Il Ragazzo Sbagliato), di chi viene uccisa (Fakhita) o sfigurata (Non Ero Io), di chi perde un padre (Fame D’Aria) e di chi rappresenta il nostro futuro e si prepara alla terza guerra mondiale ma brandendo l’arma di “costruzione di massa” più forte di tutte, l’amore. E se vi sembra difficile è perché – dovreste saperlo - le donne sono così, dolcemente complicate.
Articolo del  16/10/2015 -  ©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati