Trivision Multiverso 2015 Winter Beach di Valerio Di Marco

Secondo lavoro per questo quartetto dalla provincia di Lodi, che in ”Multiverso” (nomen omen) mescolano noise, chitarre anni '90 ed elementi psichedelici.
Un lavoro parecchio ardimentoso, visto che in alcuni punti l'ensemble lombardo tenta anche la soluzione azzardata, come i 3 diversi bpm all'interno di un solo brano (Il Meccanismo Delle Ali) e batterie con riverberi dati da riprese ambientali dai corridoi dello studio.
Sperimentali? Forse ancora non si possono definire tali, ma di certo audaci. Perchè l'essere imprevedibile è quasi una missione per questa band nata nel 2007 proprio - pare - con questo intento, riuscendo a creare fin dall'esordio “Muoversi Nel Liquido” (2010) una particolarissima miscela di rock ipnotico/melodico con improvvise aperture chitarristico/abrasive che poi sfumano fino di nuovo ad acquietarsi.
Un mix forse non ad alta digeribilità immediata ma dalle prospettive nutrienti senza pari. Anche questi dieci brani alternano momenti dolci caratterizzati dalla creazione di panorami sonori evocativi che partono dal particolare per giungere alla visione d'insieme, a momenti aggressivi e rumorose sfuriate primordiali. Insomma, una conferma ulteriore del valore di questa band.
Articolo del  12/01/2016 -  ©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati