Nova Lumen Assurdo Universo 2015 Gente Bella di Valerio Di Marco

Drum-machine, voci soffuse, chitarre eteree e muri di synth. Sono i Nova Lumen, da Torino, progetto nato nel 2011 e con all’attivo un paio di EP prima di questo esordio lungo. Tommaso Vagnarelli, Francesco Bruno e Gianluca Ariotti attingono anche qui dall’immaginario electro vintage anni ’70 con particolare predilezione per l’analogico del primo Battiato e Jean Micheal Jarre.
Ma lo fanno con un orecchio prestato anche alle più recenti tendenze nu-dream/shoegaze di Beach House e M83, senza tralasciare un certo gusto pop, di quello giocattoloso.
Il risultato è un disco dove suoni catchy ma (almeno una volta) all’avanguardia si mescolano a testi che parlano di umanità, spazio, eternità e solitudine. E al netto di alcuni episodi un po’ ridondanti, di cose buone ce ne sono diverse. Daphne è una di queste. Ma anche Arthur, sospesa tra Tubeway Army e Billy Idol, e L’Orizzonte Degli Aventi, in cui musica e testo riecheggia il Max Gazzè dei primi lavori. Insomma l’impressione è quella di un progetto dal futuro radioso, se solo la popolarità premiasse sempre la qualità.
Articolo del  11/02/2016 -  ©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati