Indigo Quest Yes/No 2015 CD autoprodotto di Valerio Di Marco

Ad un primo ascolto l’impressione di trovarci di fronte a degli emuli dei Kasabian è forte. Però poi li ascolti meglio e ti accorgi che lo sono anche dei Suuns. E dei Black Mountains. E dei Tame Impala.…Sì insomma, la neo-psichedelia è un pò il loro pane. Che poi non si tratta di una band ma di un progetto – anzi, un home recording project - che ruota intorno al “tuttofare” Denis Rossi (batteria, basso, chitarre, synth, tastiere, loops, voci). Che ovviamente è anche produttore di questo suo primo lavoro.
Quattordici brani, con testi in inglese, dalla chiara impronta psych che strizzano l’occhio un po’ al pop, un po’ all’elettronica danzereccia, con qualche eco pure rock, garage e funk. Ma la varietà di stili e riferimenti è supportata anche da una buona qualità nelle composizioni.
Un disco che farebbe felice certo pubblico indie, se solo in Italia si ascoltassero di più cose del genere. Il 24 giugno è uscito il secondo lavoro, “Call It What You Want”.
Articolo del  17/01/2016 -  ©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati