Edoardo Chiesa Le nuvole si spostano comunque 2018 Dreamin Gorilla Records di Claudio Prandin

Il secondo disco del cantautore savonese propone dieci tracce che pescano a piene mani nella canzone d’autore italiana ricordando le centinaia di canzoni che, chitarra alla mano, cantavamo allegramente in spiaggia. Nulla di nuovo quindi, ma questo non vuol dire che non ci sia nulla di buono. Queste canzoni leggere e divertenti rimandano ai fasti del passato ma senza intenti malinconici o revisionisti, così come spiega lo stesso autore:

Volevo che i suoni del disco fossero reali e caldi e che il cantato non urlasse, ma raccontasse. Volevo qualcosa di semplice ma allo stesso tempo potente e vero.

La voce leggermente roca di Edoardo Chiesa è accompagnata dalla chitarra acustica, da una batteria soffusa come un cielo ad acquerello appena accennato che fa da sfondo ad un paesaggio e da un basso sottinteso, dolcemente accennato come leggeri tratti di matita. Le canzoni che ne scaturiscono sono orecchiabili e gustosissime e toccano l’apice ne Il filo, davvero bellissima con il suo adorabile ritornello; Le porte racconta invece di uno strano rapporto con il protagonista che spesso ci sbatte contro. Il disco si chiude con Un'altra vita, una delicatissima ballata voce/chitarra che rende lieto e leggero questo spaccato di musica italiana. Articolo del  19/02/2018 -  ©2002 - 2024 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati