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Spaghetti Wrestlers
Spaghetti Wrestlers
2018
Vina Records
di
Claudio Prandin
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L’EP omonimo di questa punk band arriva dopo anni di concerti e qualche singolo; attivi dal 2014, il trio biellese composto (come da copione) da basso, chitarra e batteria, produce un disco breve che si assapora in appena quindici minuti. Inizia con una Ouverture di venti secondi che introduce cinque brani di stampo punk non associabile però a quello inglese socialmente arrabbiato, ma a quello più “leggero” e solare degli States, più vicino ai Green Day e ai Blink 182 tanto per intenderci. Ritmi serrati, effetto fuzz e chitarra distorta compongono un lavoro diretto che trasmette il dirompente impatto live che da sempre contraddistingue la band.
Anything won't ever last longer than my love to you ha una struttura leggermente grunge e un bellissimo ritornello, Cult Movies un’anima grezza che sa conquistare l’orecchio mentre l’ultimo pezzo, Scilloboy assomiglia pericolosamente a Sheena Is a Punk Rocker dei Ramones tanto da farlo sembrare una cover mascherata. Scelgo comunque la batteria martellante e l’assolo di chitarra di Losers we are per rappresentare questo disco scanzonato e godibile come la sua copertina.
Articolo del
30/05/2018 -
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//www.youtube.com/embed/QMTyhe971mw
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