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Da qualche anno a questa parte, con Gemello, è diventato un appuntamento fisso. Sempre piacevole l’attesa delle sue nuove uscite e come ogni volta sa dimostrare chi è e quanto vale. UNtitled è il nuovo album dell’artista romano ed ogni traccia, come lui stesso dice, riporta una storia differente.
Il mondo corre veloce e le mode cambiano ma Andrea, si dimostra nuovamente un intimista che sa destreggiarsi tra sonorità moderne e non più classiche. È importante sapere che alle macchine c’è Sine, produttore e ingegnere del suono, con il quale tanti artisti hanno collaborato e tante hit sono state tirate fuori. L’affinità che lega i due è la metafora di questo lavoro, dove l’amore e la passione fanno da collante. In più, fondamentali anche le produzioni di Frenetik & Orang3 in “Vega” e il tocco dell’inarrestabile Squarta in “Desert Storm”.
Tutto il progetto gira su rapporti di amicizia, i featuring sono frutto di una crescita tra persone e non di fini commerciali. La squadra che ha contribuito al progetto è composta dalla fantastica voce di Martina May, la passione di Gemitaiz, l’emotività di Franco126 il carisma di Ensi e dalle corde del chitarrista Ciampa. Un collettivo completamente eterogeneo che sa creare valore in ogni composizione.
Sono dei testi molto personali condotti dall’esaltazione del dettaglio. L’abilità del Gemello nel creare immagini stabili, rende onore al suo talento (una volta infatti ci diceva: “In the panchine, chi pensi che le scrive queste bombe”). Il filo conduttore che lega tutte le canzoni è la relazione che viene a crearsi con la natura, esattamente corpi celesti e i quattro elementi naturali, e con l’arte del sogno. Questi elementi dimostrano come Andrea sia in contatto con il proprio spirito e con il proprio inconscio al momento della stesura dei contenuti.
Tra le tracce di rilievo si possono trovare quelle che hanno anticipato l’album: “Vienimi a prendere e Stanotte” (feat. Gemitaiz): quest’ultimo è correlato da un videoclip diretto dall’altro gemello (fratello), Lorenzo. Il viaggio poi passa per “Desert Storm”, sopra una strada di impressioni, e per “Vega” che ci guida di nuovo nella realtà.
Infine l’album va a concludere questa lettura per immagini con “Blue marlin”, una canzone semi acustica, di cui si può apprezzare la tranquillità nella quale ci si può immergere.
Gemello è laureato all’Accademia di Belle Arti, un ingrediente facilmente percepibile sia visibilmente quanto sensorialmente. Come di consueto la grafica del CD è stata curata da lui, l’esplosione di colori che mostra è la firma dell’Andrea pittore. Il titolo dell’album, UNtitled, può condurre a più interpretazioni. In ognuna c’è comunque il principio del non aver bisogno d’attenzione: chi conosce questo artista, lo va a cercare perché è in contatto con i suoi lavori, gli altri invece, saranno sempre benvenuti se in grado di capirlo
Articolo del
01/06/2019 -
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