Canarie Tristi Tropici 2019 Porto Records / Goodfellas di Giancarlo De Chirico

Ricordi di Università mi portano a considerare “Tristi Tropici” come il titolo di un libro scritto da Claude Levi Strauss, noto antropologo, al termine di un lungo viaggio in Sud America. In effetti però dopo l’ascolto di questo album dei Canarie, è facile scoprire che i punti di contatto non mancano: Tristi Tropici infatti è anche esso un lungo viaggio all’interno delle atmosfere musicali del Sud e del Centro America.

Il progetto dei Canarie, un duo composto da Paola Mirabella (ex Honeybird &The Birdies) e da Andrea Pulcini (ex Persian Pelican), è quello di proporre brani originali, decisamente influenzati dal sound latino e caraibico, in una chiave synth-pop piacevolmente andante. L’idea si rivela piuttosto originale e vincente, perché le note di brani come “Bolero” e “Mettimi il Dito In Bocca”, il primo singolo tratto dall’album, ti conquistano al primo ascolto, ti avvolgono in una dimensione perduta, quasi onirica, carica di nostalgia, ma sono anche maledettamente attuali.

L’immaginazione musicale di Lucio Battisti sembra rinascere sulla deliziosa “Veliero”, altrettanto belle ma più ritmate invece la title track, “Tristi Tropici”, e la grandiosa “Mammiferi”, un brano di rock acido, uno dei pezzi più travolgenti dell’intero album. Da segnalare infine quattro ballate lente, molto romantiche e suggestive come “Frigo”, “Sfocata” , “ Stromboli” e l’incantevole “Lepri Trasparenti”. Un album che non mancherà di provocare uno stato di soddisfazione e di pienezza durevole



Articolo del  10/07/2019 -  ©2002 - 2024 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati