Carlo Maver Volver 2019 Visage Music di Giancarlo De Chirico

Quarto album per Carlo Maver, musicista errante, profondo conoscitore della tradizione tanguera e della musica argentina in genere. Il disco è stato registrato dal vivo nel mese di maggio del 2018 nella piccola chiesa di Casola, vicino Bologna.

Il suo nuovo lavoro si intitola Volver ed è un album solo strumentale per flauto andino e bandoneon. Allievo del maestro argentino Dino Saluzzi, Maver si è impegnato a tramandare nella forma più pura queste sonorità. Da qui la scelta di registrare un disco in perfetta solitudine, procedendo per sottrazione, con la voglia di abolire qualsiasi distinzione fra ascoltatore e performer.

“Volver” si articola in diciotto composizioni, tutte altamente poetiche e drammaticamente struggenti. Non è intrattenimento, è elogio dell’interiorità, del silenzio Musica nuda che si nutre dei continui viaggi, delle nuove esperienze di Carlo Maver. “Volver” è sublimazione, è abbandono totale, al di là degli errori, delle paure. Dal vivo Maver cerca ambienti che possano mettere in risalto la vibrazione del suono, la sua propagazione, il riverbero.

Per questo ha scelto una piccola chiesa, un luogo di culto, un posto storico, in una sorta di preghiera laica, molto intensa e fortemente sentita. Composizioni come “Partenze”, “Soledad”, “C’era una Volta” e “Llamada” evidenziano la parte più spirituale del tango argentino, ci permettono di viaggiare indietro nel tempo, alla ricerca di quella purezza che si credeva perduta. Album molto suggestivo, da ascoltare
Articolo del  29/10/2019 -  ©2002 - 2024 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati