Album d’esordio per Luciano Tarullo, un cantautore rock originario di Agropoli, vicino Salerno. Il disco si intitola “L’Isola” ed è articolato lungo nove brani, in perfetto equilibrio fra una musicalità sostenuta, fortemente ritmata e la canzone d’autore. Infatti mentre brani come “E’ Così Che Va Il Mondo”, “Spalle al Muro” e “Tu Da Che Parte Stai” incarnano il lato prettamente rock dell’autore, le altre canzoni come “Il Senso di Noi”, “L’Isola”, “Benvenuto” , “Il Tempo” e “Quello Che Resta” danno spazio alla sfera più intima, più riflessiva e cantautorale di Luciano Tarullo.
L’ascolto dell’album si rivela molto piacevole, i testi sono ben scritti e molto interessanti e Tarullo inoltre ha il dono di una leggerezza, spontaneità che rende ancora più diretto il messaggio delle sue composizioni. Non cerca mai di strafare, si muove lungo sentieri conosciuti, ma lo fa con grande sincerità , talento e stile. Il disco è stato registrato, mixato e masterizzato da Tonino Valletta presso il TVA Studio di Ascea e hanno contribuito alla riuscita dell’album musicisti come Ivan Tornese e Frank Cara, alle chitarre, Antonio Brunetti, al basso, Gianluca Perazzo, alla batteria, Bruno Manente al pianoforte, Lorenzo Maffia, alle tastiere e Piera Lombardi, ai cori e alla voce su “Come Un Angelo Senz’Ali” , un’altra slow ballad di pregio. Da ascoltare con attenzione.
Articolo del
04/02/2020 -
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