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Si tratta soltanto di un mini album, è vero, ma questo esordio ha qualcosa di straordinario. Loro si chiamano King Hannah, vengono da Liverpool e con questo e,p. di debutto , intitolato “Tell Me Your Mind And I’’ll Tell You Mine”, gettano le basi per un futuro solido sulla scena “indie”.
I King Hannah sono un duo composto dalla “vocalist” Hannah Merrick e dal chitarrista Craig Whittle e possiedono il dono di conferire magia alla quotidianità, di rendere universale il suono di emozioni intime, molto personali. “Crème Brûlée” è un singolo fantastico, una “slow ballad” avvolgente, fatta di atmosfere sospese, centrata sul canto ipnotico di Hannah (che ricorda molto Hope Sandoval dei Mazzy Star) sul quale si inserisce, dominante e nervosa, la chitarra elettrica di Craig. Un forte supporto melodico caratterizza anche “Meal Deal” e “Bill Tench”, gli altri due brani trainanti di questo straordinario e.p. , dotati di un crescendo vibrante che regala corpo al “soul” raffinato ed intrigante della sezione vocale.
Un impianto musicale semplice, davvero essenziale, ma capace di far scaturire contrasti, grazie ad un’anima rock che si agita all’interno delle “performance” più delicate e sognanti del duo di Liverpool. Un suono denso , magnetico che si combina a perfezione con l’apparente vulnerabilità della voce di Hannah, che è anche autrice delle liriche di tutti i brani. Hanno contribuito alla realizzazione del disco in sala di incisione, altri musicisti come Ted White, Jake Lipiec and Olly Gorman. Un mini album che dura appena trenta minuti, ma un disco da ascoltare a tutti i costi, un regalo da fare a voi stessi, un piccolo incanto da degustare in solitudine.
Articolo del
25/11/2020 -
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