Dino Massa Polish Quartet LIVE in Warsaw Off – Record Label di Carlo Cimino

Personalmente amo i musicisti che sanno muoversi liberamente all'interno di una cornice tradizionale, ma che saprebbero benissimo farne a meno, questo è il caso del Dino Massa Polish Quartet.

A Gennaio di quest'anno la belga Off – Record Label ha pubblicato un ottimo live del quartetto guidato dal pianista Dino Massa, testimonianza di un concerto al Jazz Club 12on14 di Varsavia; il risultato è un jazz tirato a lucido, fresco e brillante, suonato col sorriso lieve di chi s'intende anche senza parole.

Assolutamente apprezzabile lo stile del sassofonista Tomasz Grzegorski, che non indulge nella tormentosa logorrea sassofonistica che affligge molti suoi colleghi; capace di spaziare dal sussurro al grido e sempre focalizzato sul ritmo, Grzegorski rende godibile ogni suo intervento.

Tutto fila liscio in questo disco, tutto sembra accadere in modo inevitabile e naturale, ed il merito va certamente dato ad una sezione ritmica esperta, capace di servirci la musica su un vassoio d'argento; lo splendido lavoro di Lukasz Zyta alla batteria e di Pawel Puszczalo al contrabbasso è particolarmente apprezzabile nella spericolata versione di “Solar” che chiude il disco.

Per chi scrive la traccia migliore è “Mari del Nord”, un moderno even-eight, che sviluppa armonie sognanti su un solido Vamp di basso, mentre il pianoforte richiama l'increspatura delle onde con un delicato tratteggio di semicrome. Dino Massa si conferma così un musicista che ha molto da dire, non solo con il suo fraseggio denso e a volte torrenziale, ma anche attraverso il suo pensiero compositivo.

La piccola forma canzone, su cui tanto jazz si basa, è stata distrutta, rivalutata, scomposta, superata e ricomposta infinite volte ma ancora riesce a fornire il materiale di base per della musica nuova, certo non è da tutti!
Articolo del  13/03/2023 -  ©2002 - 2024 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati