Sleepy Sun Maui Tears  2014  Dine Alone Records di Giuseppe Celano

Confesso: dopo averli scoperti e seguiti sin dagli esordi, assistendo ai loro live a Torino e Barcellona, ho avuto serie difficoltà nell’accettare la dipartita artistica di Rachel Fannan, già fuori dal gruppo dal precedente Spine Hits. Oggi, 2014, il gruppo americano licenzia Maui Tears, naturale prosieguo dei precedenti lavori.

Cosa è cambiato in questi anni?
Poco o niente, la band è ancora a fuoco e meno derivativa rispetto al passato, sebbene sia chiaro che Embrace e Fever sono stati due grandi opere visionarie.
La mancanza di Rachel però si fa sentire nel delicato equilibrio fra le voci che la band era riuscita a costruire con fatica. La giusta dose di sezioni psichedeliche (Outside), le buone aperture melodiche e un sano equilibrio fra parti roboanti (Everywhere Waltz) e sezioni acustiche (Words) fanno la forza di Bret Costantino & Co.
Le chitarre sono sempre acide e taglienti, le linee vocali eteree e sognanti mentre la sezione ritmica, capace di bordate stordenti, non risulta mai invadente, anche quando sceglie un incedere zeppeliniano (11.32).

Gli Sleepy Sun sono una band capace di creare magia, inducono ipnosi ma (ti) lasciano la lucidità di comprendere ciò che accade durante le loro composizioni. Quando partono le note della cavalcata psicotropa Slowdown, terreno fertile su cui gli Sleepy Sun non si battono, le contaminazioni si fanno pericolose e le scorie radioattive producono rallentamenti strategici e ripartenze fulminanti. Da manuale assoluto.
I nostri sono anche capaci di pezzi rock dal piglio diretto e di minore ma dall’effetto scenico assicurato (Galaxy Punk), altro esempio di come si dovrebbero scrivere, oggi, brani psichedelici.

L’unico appunto che gli muoviamo è la mancanza di un vero salto in lungo che crei un distacco significativo con il passato tanto da (farci) urlare al capolavoro. Siamo ancora in quella fase di crescita e rifinitura dei particolari, ci aspettiamo che la band faccia quel salto di qualità tanto agognato che secondo noi potrebbero permettersi ma che per qualche ignoto motivo non è ancora avvenuto.

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16/05/2014 -  ©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati