Saluti Da Saturno Shaloma Locomotiva  2014  Labotron di Valerio Di Marco

A pochi mesi dalla pubblicazione del suo terzo album, “Dancing Polonia”, settembre 2013, Mirco Mariani in arte Saluti da Saturno torna con un disco di cover intitolato ”Shaloma Locomotiva”.
“Shaloma Locomotiva”, però, non è solo un disco ma è un progetto molto più ampio, un percorso artistico, una collana di musica fatta per il solo piacere di farlo, come si faceva una volta, usando gli strumenti di una volta.
Il tutto all'interno del Labotron (Laboratorio Bologna Mellotron) di Bologna, spazio musicale di produzione e ricerca dove protagonisti sono quei suoni e quegli strumenti poco utilizzati nella musica contemporanea – mellotron (da cui il nome del laboratorio), sintetizzatori vintage, optigan, celesta ed altri - ma da sempre ben presenti nei dischi di Saluti da Saturno.
Naturale quindi che anche il repertorio scelto da Mariani per questo lavoro che è un omaggio alla Musica con la M sia altrettanto d'annata. L'ex-batterista di Enrico Rava e Vinicio Capossela ha infatti attinto a piene mani dalla tradizione italiana, ma non solo, rivisitandola in chiave personale.
Nove pezzi (più un inedito strumentale che apre il disco) registrati dal vivo in una manciata di giorni e che vanno dal cantautorato di Sergio Endrigo (La Rosa Bianca e Io Che Amo Solo Te) e Gino Paoli (Sassi), al piano bar latinoamericano di Consuelo Velasquez (Besame Mucho; «mi innamorai di questo pezzo quando lo vidi cantare a Joao Gilberto all'Umbria Jazz '96 », racconta Mariani), passando per le melodie di Battisti/Mogol (Io Vorrei Non Vorrei Ma Se Vuoi) e il liscio romagnolo dell'orchestra Casadei (Romagna Mia) riadattato in stile free-jazz cantautorale.
Insomma un mix di generi e riferimenti scelti da Mariani senza criterio apparente se non quello di raccontarsi attraverso brani di altri, senza un filo conduttore se non quello che lega momenti e ricordi particolari della sua vita. E della nostra.

//www.youtube.com/embed/riM_ObPY3nU

20/06/2014 -  ©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati