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Dewa Budjana
Joged Kahyangan
2013
MoonJune Records
di Manuela Santacatterina
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Un perfetto sconosciuto in Europa, una star da oltre un milione di dischi venduti in patria. Dewa Budjana, musicista indonesiano, chitarrista e cantautore del gruppo pop/rock Gigi, da alle stampe un album dalle sonorità jazz pieno di partecipazioni importanti. Dopo il debutto internazionale con l'etichetta MoonJune Records nel 2012 con “Dawai in Paradise”, l'artista ha deciso di allontanarsi momentaneamente dal sound che gli ha assicurato popolarità e dischi di platino per realizzare un lavoro colmo di stratificazioni e riferimenti culturali. Nella lingua indonesiana “Kahangan” significa “Paradiso”, luogo visualizzato, nell'immaginario collettivo, come ricco di bellezze. Per il musicista l'Indonesia è un Paradiso e l'album altro non è che la sua esaltazione, un omaggio alla sua terra e alle sue radici espresso in note. Per farlo si avvale dei suoni tradizionali dell'arcipelago asiatico e delle influenze provenienti dalla sua fede Hindu. Grazie alla presenza di importati musicisti rappresentati del jazz e della fusion americana come il pianista Larry Goldings, il sassofonista Bob Mintzer e il bassista Jimmy Johnson. ”Joged Kahyangan”, non riflette solo la natura di derivazione orientale ma spazia grazie alle esperienze e le provenienze dei vari artisti chiamati a dare il loro contributo. Lo si può notare fin dal primo brano, Foggy Cloud, dove la linea melodica del clarinetto con echi della musica tradizionale orientale, convive con la batteria dai chiari richiami rock e l'impronta jazz di piano e sassofono. Si prosegue ancora con la chitarra iberica di Joged Kahyangan, l'intro arabo di Dang Hyang Story e la sua atmosfera vagamente cupa, con la batteria heavy e il sassofono che addolcisce l'insieme. As You Leave My Nest, impreziosito dalla voce di Janis Siegel, è un brano dall'impronta europea, una ballata delicata e forse musicalmente meno stimolante rispetto al resto del lavoro che continua con le contaminazioni di Erskoman, tra influenze funky e synth per concludersi con le note delicate della chitarra di Borra's Ballad. “Joged Kahyangan” è un disco interessante grazie alla variegata impronta musicale che offre, impreziosito dal talento tecnico di professionisti e dall'incontro di diverse culture e stili che brilla ancor di più se si pensa che è servito solo un giorno a Budjana e soci per inciderlo.
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16/09/2014 -
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