Andrea Rea Trio Arioso  2014  Abeat Records di Stefano Dentice

Con ”Arioso”, Andrea Rea si discosta dal concetto tradizionale di swing, fulcro del jazz afroamericano, per spostare l’attenzione su un jazz tendenzialmente di matrice europea. Per questa nuova fatica discografica, il brillante pianista campano sceglie una sezione ritmica di tutto rispetto, formata da Daniele Sorrentino al contrabbasso e Stefano Costanzo alla batteria. Inoltre, per una sola traccia, si avvale della preziosa collaborazione di Stefano Di Battista, esponente di spicco del sassofono jazz tricolore.
Il cd contiene otto brani, di cui sette a cura di Rea e un unico standard, Body and Soul, firmato da Johnny Green. Il tema di Restless è etereo. L’incedere solistico di Andrea Rea è alato, impreziosito da un fraseggio intensamente evocativo, in cui centellina le note dando ampio respiro alle sue frasi. L’eloquio improvvisativo di Sorrentino è fluente, limpido e cantabile. Il drumming di Stefano Costanzo è assai trascinante, grondante di policrome sfumature timbriche e ritmiche che creano una sorprendente tensione emozionale.
In L’alternatore, il solo di Rea è accattivante, imperniato su un fraseggio ricco di suadente groove. Qui, sale in cattedra Stefano Di Battista che, con il sax soprano, disegna un’improvvisazione efficace e comunicativa, senza snocciolare una pletora di note a velocità supersonica. White Room è una composizione concepita su un interessante tappeto armonico. L’incedere pianistico di Andrea Rea è denso di pregevoli soluzioni armoniche, puntualmente sostenuto da una verace e cangiante musicalità.
“Arioso” è la prova tangibile della notevole crescita artistica, stilistica e compositiva del talentuoso pianista jazz pomiglianese.

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21/11/2014 -  ©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati