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Nausea Or Questra
Peccatori
2015
Santa Valvola Records
di Giuseppe Celano
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Registrato al Dog Sound Studio da Pasquale Pepe Mariniello e masterizzato da Gabriele Cele Cardini, ”Peccatori” è il nuovo album dei Nausea Or Questra ed esce il 18 gennaio di questo 2015. Loro sono in quattro a condividersi i ruoli primari della rock band, Filippo Maccari (voce e chitarra), Simoni Nardi (basso), Daniele D’andrea (batteria), Eleonora Piquè (viola e Farfisa). Cosa suonano? Una mistura di rock à la Queens Of The Stone Age (Satana Serpente!) sporcando il canto con meno melodia delle regine e più intrecci in stile Alice In Chains (Oscenità). Usano distorsione graffiante mantenendo un rifferama abbastanza riconoscibile e di facile fruizione (Le Vie Del Signore Sono Finite). L’uso reiterativo di giri melodici ben definiti che la band sembra amare in modo ossessivo porta in dono all’ascoltatore il fastidioso ospite che tutto conosciamo sotto il nome di deja-vu. Se a questo si aggiunge la consapevolezza che in questo preciso genere molte altre formazioni sono state maestre assolute già venti anni fa, beh allora le somme non sono del tutto a favore della formazione parmigiana. L’altra pecca è la registrazione leggermente piatta nel suo insieme, è come se abbiano voluto mantenere un equilibrio il cui risultato è l’omologazione di tutti i brani. Sulla lunga distanza però il disco mostra la corda, pagando un dazio troppo alto ai suoi mentori, alzando l’insofferenza verso una linearità troppo ingombrante per essere ignorata. Nonostante questo non si può negare che i quattro siano conoscitori della forma e dello stile in questione che richiama più volte qualche riff estirpato dalla dita di Tony Iommi (Iuri Oggi E Domani). In Safari infatti alcune cose cambiano in meglio, lasciandosi alle spalle i loro mentori i nostri partono per una cavalcata psichedelica sostenuta dal basso mammut mentre le (due) voci, su tonalità opposte e oblique, creano un senso di piacevole insofferenza. Li aspettiamo fiduciosi al prossimo giro, sperando che mollino le zavorre che li costringono a rimanere relegati al passato.
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//www.youtube.com/embed/ZN2ti_Mh630
18/01/2015 -
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