Scott Matthews Home Part I  2014  San Remo di Giuseppe Celano

Scott Matthews è in giro da qualche anno, più o meno nove a dire il vero. Di certo non passa inosservato. Il signorino si è preso il lusso di fare da supporto ai Foo Fighters e di oggetto di attenzioni da parte della voce rock per antonomasia Robert Plant. Per il resto sembra una persona davvero schiva, elusivo il suo modo di approcciarsi al mondo della musica.
Pochi strumenti, una voce flebile che sembra stia per spezzarsi da un momento all’altro ma forte di un piglio secco e carica di turbini emozionali da cardiopalmo. Fra le sue influenze ci sono i Beatles e Dylan e i Led Zeppelin, Joni Mitchell e Marc Bolan passando per Joe Satriani. Un tipo non proprio convenzionale insomma.
Le melodie sono quasi impalpabili, i passaggi eterei e alcuni arrangiamenti obliqui, in stile Wilco (Sunlight). Scott è un maestro nella stesura delle ballad che preferisce costruire attraverso la lezione del ‘less is more’.
Si parte in sordina, poche note pizzicate alla chitarra acustica, cori in lontananza e batteria accennata. Se in “Elsewhere Scott” andava in posti altri, pur senza muoversi dalla confortevole sicurezza della propria dimora abituale, in “What The Night Delivers” i tentativi di commistioni e sperimentalismi confluivano su chiaroscuri stilistici e linee armoniche inconsuete.
”Home Part 1” è un lavoro delle radici, roots se amati gli inglesismi. Lo diciamo ora per levarci il dente, la voce gioca su accordi cari a Buckley (Jeff) e Anthony. È un folk apocalittico, usa l’acustica potenza distruttiva dei Led Zeppelin ma sfruttando i sussurri di una voce cristallina e atmosfere romantiche. Sunlight coccola l’ascoltatore che si lascia rapire definitivamente con Running Wild, penultima take di un mezzo capolavoro forse?
Ebbene sì. Registrato nella propria casa e ispirato dalla mai troppo osannata solitudine, che a quanto pare porta più consiglio della notte, “Home Part I” è un viaggio emozionante, ricco di saliscendi emozionali da brividi affidati al tandem chitarra e immancabile armonica.

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31/07/2015 -  ©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati