|
BENVENUTO SU EXTRA! MUSIC MAGAZINE - La prima rivista musicale on line, articoli, recensioni, programmazione, musicale, eventi, rock, jazz, musica live
|
|
|
|
|
|
The Machine
Offblast!
2015
Elektrohasch Records
di Giuseppe Celano
|
|
Formati a Rotterdam nel 2007 e sulla stessa scia lasciata dalle chitarre logorroiche degli Earthless e dei loro flussi magmatici, i The Machine sono un trio olandese alle prese con la loro ultima uscita discografica intitolata ”Offblast!”. L’album è introdotto da Chrysalysm (J.A.M.) cavalcata infernale di ben sedici minuti in cui le chitarre hard-space sferragliano producendo materia stellare, reverberi accecanti e scorie altamente radioattive. La sezione ritmica spinge i pedali a fine corsa, correndo verso la meta mentre il wah-wah, applicato alle chitarre di Eering, ripete in modo ossessivo il rifferama prima di scagliarsi in un nuovo deflagrante assolo. Il resto del trio spaziale è completato da Davy Boogaaird alle pelli e Hans Von Heemst al basso. All’interno di questo lavoro appaiono chiari riferimenti all’hard rock e allo psych-stoner, l’uso del cry-baby (di memoria hendrixiana), le voci acide e distorte dagli effetti sono sepolte nel missaggio in modo da lasciare il giusto spazio agli strumenti. Al power trio non piacciono i compromessi e anche meno le mode, scelgono scomodi intrecci vocali che ricordano gli Alice In Chains (Off Course) anche se la band di Layne non è sicuramente fra i loro ascolti maggiori. Mettono su un tripudio di chitarre impazzite e altrettanti assoli, un chiaro omaggio agli anni settanta nella loro forma più parossistica. Con il passare dei minuti spuntano i fantasmi di Led Zeppelin e Hawkwind. Abbastanza prevedibile lo sappiamo, ma tant’è. Sul finale altri dodici minuti di materia incandescente dagli effetti psicotropi si palesa nel corpo di Come To Light, cavalcata acida fatta di riff aperti e legnate sui denti inferte dal batterista inferocito. Il basso sfrutta accordi lunghi, composti di poche note, mentre il mantra procede inarrestabile per tutta la durata della corsa. Nel finale subentra la sei corde di Eering per una bolgia di suoni lascivi e lerci fino al midollo.
|
|
//www.youtube.com/embed/JQeZhbMz_jM
25/11/2015 -
©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati
|
|
|
|
|
©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati
|