Bedowyn Blood of the Fall  2015  Full Blast Records di Michele Brockoletti

Quando ci si trova davanti ad un debutto sulla lunga distanza come questo degli inequivocabilmente americani Bedowyn, il rischio è spesso quello di bollarlo superficialmente come "onesto ma sanza infamia e sanza lode". Ed in effetti la mia prima impressione è stata proprio quella di trovarmi davanti ad una band con molta confusione in testa. Ma mi è bastato operare un secondo ascolto (seguito poi da numerosi altri) per ricredermi.
Ci troviamo davanti ad una sorta di ossimoro musicale: un debutto già a suo modo maturo. Il combo propone una sorta di stoner/post-doom (ovviamente già collaudato da una miriade di altre bands in almeno un paio di decadi) con picchi di raffinata melodia, come solo gli ultimi Motorpsycho riescono forse a raggiungere.
La band risulta estremamente compatta ed il suono è piacevolmente meno saturo e più schiarito rispetto alla produzione media del genere. Ogni tanto fa capolino qualche momento sludge e sporadici inframezzi growl, che aggiungono quel pizzico di "cattiveria" assolutamente godibile e confermano la seconda impressione, quella di un ensemble con una personalità già caratterizzata ma con un margine di evoluzione sensibilmente ampio.
Ergo, con questo ”Blood Of The Fall”, con brani come Rite To Kill, When Wings Will Burn, I Am The Flood e la title track, son certo che ogni amante del genere avrà la propria razione di polvere nella quale perdersi e ritrovarsi.
So give'em a chance!

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30/11/2015 -  ©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati