Go Flamingo! Flashover  2015  Black Fading / Front of House di Valerio Di Marco

Spesso le band che tornano sulle scene dopo così tanto tempo si (ri)aprono la strada con un'antologia. I Go Flamingo! invece l'hanno fatto con un disco d'inediti, e già per questo meritano un encomio. Bruno Vaccari e soci possono essere annoverati tra i padri fondatori della new-wave italiana.
Nati nel 1982, sono definiti dall’Enciclopedia del rock italiano «autori di un articolato post-punk dalle tendenze anglofile, assai coinvolgente nel miscelare ritmi ipnotici, armonie chitarristiche e cantati evocativi».
Band da enciclopedia sì, perché loro sono stati, insieme a Litfiba, Diaframma, Neon e Denovo, i protagonisti del “Nuovo rock italiano” all’inizio degli anni ’80. Negli ultimi tre decenni l’attività del trio ferrarese è stata sporadica e solo nel 2011 hanno ripreso a suonare dal vivo.
L’ultimo disco in studio risaliva al 1986 e ”Flashover” non fa che riprendere il discorso interrotto allora con nove brani più che dignitosi, registrati in studio nell'estate 2014, che poco aggiungono a quanto già detto all'epoca ma che hanno il merito di rievocare la magia di una stagione irripetibile.
Da segnalare The Highlands (in memory of Stuart Adamson), omaggio al rimpianto chitarrista di Skids e Big Country, e Green Automobile, da una poesia di Allen Ginsberg.

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25/01/2016 -  ©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati