|
BENVENUTO SU EXTRA! MUSIC MAGAZINE - La prima rivista musicale on line, articoli, recensioni, programmazione, musicale, eventi, rock, jazz, musica live
|
|
|
|
|
|
Kutiman
6AM
2016
Siyal Music
di Alice Prandin
|
|
Ophir Kutiel è un musicista israeliano che, per rincorrere il sogno di imparare a suonare, si trasferisce a Tel Aviv per studiare Jazz. Nella nuova città si appassiona di Fela Kuti, cantante nigeriano, da cui nasce il suo nome d’arte. Ophir, non contento, continua a viaggiare ricercando nuove tendenze, fino ad appassionarsi al rock e al punk. Kutiman cura la parte strumentale delle sue canzoni e questo lo porta ad incontrare diversi artisti che collaborano con lui, aggiungendo la parte vocale. In ”6AM”, l’ultimo album, si nota subito che l’artista non si accontenta di sposare un genere musicale, ma li utilizza tutti, dando all’ascoltatore, a tratti, un senso di smarrimento. Adam Scheflan, in questo disco, è la voce che sentiamo cantare maggiormente. Con le sue basse tonalità contribuisce a dare un tono di equilibrio e ordine, sopra ad un disordine di stili che si incontrano senza un apparente razionalità per tutta la durata delle otto canzoni. Fin dal singolo Shine Again, la voce profonda di Adam è accompagnata da una chitarra pizzicata, che dona alla canzone un andamento orientale. In Dangerous, invece, un’atmosfera esotica si incontra con una tromba che ricorda inevitabilmente il jazz. In Jaffa Beach si sbarca, con un basso potente e suoni da videogioco, sulle coste di un mondo più vicino al punk rock e ai suoni artificiali dell’elettronica. Attraverso i brani di questo ultimo disco, si incontrano melodie di vari paesi e sembra di viaggiare nell’universo delle sonorità, andando alla scoperta di differenti culture e generi musicali.
|
|
//www.youtube.com/embed/X8OSIfR1i1M
20/07/2016 -
©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati
|
|
|
|
|
©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati
|