Wilco Schmilco  2016  dBpm Records di Alice Prandin

Hanno una carriera più che ventennale i Wilco e, nonostante non si siano mai discostati da un rock country e ritmi cadenzati, hanno tentato varie strade: “A.M”, primo disco del gruppo americano, uscito ormai ventuno anni fa, faceva prevedere una band allegra e roccheggiante.
Con “Mermaid Avenue”, terzo lavoro del gruppo in collaborazione con Billy Bragg si approda, invece, in una calma melodica e vocale. Proprio questa seconda linea viene tenuta e portata avanti dai Wilco nella loro ultima produzione, ”Schmilco”.
I brani di questo album, non più lunghi di tre minuti, sono un concentrato di ritmi country e sembrano aprire una finestra su un paesaggio danzante in mezzo alle montagne e ai paesaggi campestri sudamericani.
Prevalgono strumenti a percussione e ritmi marcati, come in Someone to Lose e If I Ever Was a Child.
Non mancano sperimentazioni di allegre velocità (Common Sense) in cui batteria e basso gareggiano a chi scandisce più arditamente il tempo, né brani in cui la voce di Jeff Tweedy delinea venature tristi (Just Say Goodbye, Normal American Kids).
Nonostante questo le dodici tracce non si discostano molto l’una dall’altra e non vi sono grandi variazioni di tecnica. “Schmilco” è, insomma, un disco di piacevole ascolto anche se si sente la mancanza dei tempi d’oro in cui canzoni come Jesus, etc o California Stars e ogni traccia dei loro dischi erano una scoperta, una novità e amore al primo ascolto.

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18/11/2016 -  ©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati