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Nuovo album per Manlio Maresca, chitarrista jazz di talento. Il disco si intitola “Noisy Games” e giunge a quattro anni di distanza da “Hardcore Chamber Music”.
Maresca è ancora una volta alla guida del suo quintetto, i Manual for Errors. L’album ci propone musica istintuale, che mescola free jazz e sperimentazione, all’interno di brani come “Horror Spices”, “Genaou”, “ Der Quintessenz der Mittlelmaessigkeit“ e “Acoustic Maldpanza”, che procedono spediti lungo un percorso visionario e volutamente folle, fatto di poliritmie, di “pattern” irregolari e di una mescolanza, in apparenza strana, di suoni e di rumori.
Si tratta di soluzioni sonore rivoluzionarie, che tendono conto anche dell’errore, lo rivalutano, lo inseriscono all’interno del tessuto armonico, con modalità altamente energetiche e spiazzanti. Un disco funambolico, che ricorda certe vecchie cose di Frank Zappa. Hanno collaborato con Maresca musicisti come Daniele Tittarelli, al sassofono, Francesco Lento, alla tromba, Matteo Bortone, al contrabbasso, Ivan Liuzzo, alla batteria e Fabio Recchia, che si è occupato dell’elettronica.
Sono loro i Manual For Errors, con i quali suona dal 2017, in pratica da quando si è trasferito a Berlino. Maresca ha collaborato con diversi artisti della scena jazz internazionale e ci preme ricordare su tutti James Chance and the Contortions, con cui è andato anche in tour. Questo per farvi capire l’impostazione geniale, folle ma anche ludica che Manlio ha voluto dare alla sua musica, sospesa fra chitarra elettrica e “loop” elettronici, fra armonie e rumori fragorosi ma esaltanti.
“Noisy Games”, un titolo indovinato, un disco destinato a sorprendervi, un album che fuoriesce dai canoni del jazz tradizionale per abbracciare un concetto diverso di musica: strabiliante, folle e giocosa. Da ascoltare.
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